Toro, impresa a metà: 1-0 allo Zenit, la squadra di Villas-Boas va ai quarti

Il risultato dell’andata pesa come un macigno, ma i granata mettono in campo tutto quel che hanno già nella prima frazione, creando diverse occasioni ma senza riuscire a trovare il vantaggio: ci provano Quagliarella e Maxi Lopez, senza riuscire a trovare il gol. Lo Zenit pensa esclusivamente a difendersi, e se possibile a perder tempo ogni volta che se ne presenta l’occasione, ma dalle parti di Padelli i russi non si vedono mai. Russi che vengono graziati dall’arbitro nella prima frazione, quando Tymoshchuk viene risparmiato dall’ammonizione per un netto fallo di mani: il giallo che il centrocampista dello Zenit rimedia qualche minuto dopo sarebbe stato il secondo, come per Benassi nella partita di San Pietroburgo. La squadra di Villas-Boas è deludente per atteggiamento e rendimento, ma a fine primo tempo il Toro ha sempre due reti da recuperare.

Il secondo tempo non cambia il copione della gara, con il Toro che prova a trovare lo spazio giusto e lo Zenit che si accontenta di tenere il risultato. Trova il gol Glik, ma è in fuorigioco, mentre sul versante opposto Padelli resta coi guantoni puliti, mai impegnato dai russi. A dieci dal termine, doppio miracolo di Lodygin che salva su Glik e Martinez: il Toro non molla ma il tempo stringe. I granata meriterebbero ampiamente il vantaggio, e cresce il rammarico per aver giocato in dieci la gara di andata, soprattutto considerando che la squadra di Ventura si mostra assolutamente all’altezza dello Zenit. E il vantaggio arriva, grazie a Glik, al 90′: i sei minuti di recupero finali sono una bolgia, i granata chiedono un rigore per un fallo di mani, ma Jug non è dello stesso avviso. La partita finisce qui: il Toro esce dall’Europa League a testa alta, la squadra di Villas-Boas, invece, aspetta l’avversaria dei quarti e prosegue l’avventura europea.

IL TABELLINO

Torino-Zenit San Pietroburgo 1-0 (0-0)
Marcatori: 90′ Glik
Torino (3-5-2): Padelli 6; Maksimovic 6, Glik 6.5, Moretti 6; Darmian 6.5, El Kaddouri 6 (76′ Martinez sv), Gazzi 6.5, Farnerud 5.5 (64′ Bovo 6), Molinaro 6 (82′ Amauri sv); Maxi Lopez 5.5, Quagliarella 5.5. A disp.: Castellazzi, Jansson, Silva, Masiello. All. Ventura 6.5.
Zenit San Pietroburgo (4-2-3-1): Lodygin 7, Smolnikov 6, Neto 6 (81′ Ryazantsev sv), Garay 6, Criscito 6; Tymoshchuk 5.5, Witsel 5.5; Hulk 5.5, Shatov 5.5, Danny 6 (81′ Lombaerts sv) Rondon 5.5. A disp.: Baburin, Rodic, Zuev, Mogilevets, Sheydaev. All. Villas-Boas 5.
Arbitro: Matej Jug (Slovenia) 5
Note – Ammoniti: Molinaro (T), Tymoshchuk (Z), Criscito (Z), Neto (Z), Lodygin (Z), Gazzi (T), Smolnikov (Z), Hulk (Z).