La Roma crolla subendo tre reti in ventidue minuti dalla Fiorentina ed esce dall’Europa League contestata sonoramente dai suoi tifosi. Gonzalo Rodríguez su rigore, Marcos Alonso e Basanta condannano senza pietà i giallorossi, sempre più in crisi e chiamati a reagire a cominciare dalla partita di Cesena per difendere almeno il secondo posto in campionato.
Passa il turno il Napoli, che difende il 3-1 del San Paolo pareggiando 0-0 a Mosca controllando senza particolari affanni la partita contro la Dinamo. Fuori dai giochi invece l’Inter, sconfitta anche nel ritorno dal Wolfsburg: l’ottimo Caligiuri porta in vantaggio i tedeschi, Palacio pareggia al 72′, ma Bendnter nel finale sigilla il passaggio del turno della squadra di Hecking. Troppe le occasioni fallite nelle due partite dai nerazzurri.
Stessa sorte per il Torino, che però gioca una grande partita contro lo Zenit. Il gol di Glik però arriva solo al 90′ e ai granata non resta abbastanza tempo per trovare la rete che porterebbe la partita ai meritati tempi supplementari. Resta comunque ottimo il percorso fatto dalla squadra di Ventura, che esce a testa alta dalla competizione.
Tra gli altri risultati spiccano le vittorie di Dinamo Kiev e Club Brugge. Gli ucraini ribaltano il 2-1 dell’andata contro l’Everton vincendo 5-2 e lasciando l’Inghilterra priva di squadre ai quarti di finale delle due coppe europee. Continua anche lo straordinario cammino in questa Europa League della squadra belga, ancora imbattuta e capace di andare a vincere 3-1 a Istanbul (dopo il 2-1 dell’andata) contro il Beşiktaş rispondendo al vantaggio iniziale di Motta con il gol di de Sutter e la doppietta del diciannovenne Bolingoli-Mbombo. Bissa il successo della partita di andata anche il Siviglia, che trionfa anche nel derby di ritorno contro il Villareal imponendosi 2-1 al Sánchez-Pizjuán.
L’unica partita decisa ai supplementari è stata quella tra Ajax e Dnipro. I “lancieri” pareggiano la partita dell’andata grazie a una rete al 60′ del classe 1996 Bazoer, ma Konoplyanka nel primo tempo supplementare riporta avanti il Dnipro rendendo vano anche il 2-1 segnato al 117′ da van der Hoorn. Va sottolineata la grande impresa compiuta dall’Ucraina, che in un momento molto complicato (per motivi ovviamente extra-calcistici) porta due squadre ai quarti di finale di Europa League dando un motivo per sorridere anche a chi sta soffrendo.
Dinamo Mosca-Napoli 0-0 (and. 1-3)
Dinamo Kiev-Everton 5-2 (21′ Yarmolenko (D), 29′ Lukaku (E), 35′ Teodorczyk (D), 37′ Veloso (D), 56′ Gusev (D), 76′ Antunes (D), 82′ Jagielka (E)) (and. 1-2)
Roma-Fiorentina 0-3 (9′ rig. G. Rodríguez, 18′ M. Alonso, 22′ Basanta)
Ajax-Dnipro 2-1 (60′ Bazoer (A), 97′ Konoplyanka (D), 117′ van der Hoorn (A)) (and. 0-1)
Beşiktaş-Club Brugge 1-3 (48′ Motta (B), 61′ de Sutter (C), 80′, 90′ Bolingoli-Mbombo (C) (and. 1-2)
Inter-Wolfsburg 0-1 (24′ Caligiuri) (and. 1-3)
Siviglia-Villareal 2-1 (69′ Iborra (S), 73′ dos Santos (V), 83′ D. Súarez (S)) (and. 3-1)
Torino-Zenit 1-0 (89′ Glik) (and. 0-2)