Il punto sulla Premier League: ventinovesima giornata
Ventinovesima giornata nel segno di Arsenal, Manchester United e Liverpool: vincono tutte e tre e ora il Manchester City deve difendere il secondo posto. Chelsea alla prese coi postumi della Champions League, ma in pieno controllo nonostante tutto.
LOTTA PER IL TITOLO. Malino il Chelsea, peggio il Manchester City: sembra che nessuno si voglia prendere questa Premier League, quel che è certo è che nell’1-1 di Southampton c’è tutto il ko nel doppio confronto europeo col Paris Saint-Germain. Certo aver messo già in bacheca la Coppa di Lega dà lustro alla stagione dei Blues, ma difficilmente Mourinho affronterà con serenità l’idea di essere fuori dalla coppa più bella del mondo già in marzo: il campionato per riprendersi tutte le certezze del caso, un titolo da mettere in cassaforte. Di sicuro i Citizens danno una mano: l’1-0 di Burnley è la quinta sconfitta stagionale ed è sostanzialmente un addio ai sogni di gloria (la capolista ha una partita in meno).
ZONA EUROPA. Tra poco ci toccherà spostare di sezione il Manchester City: l’Arsenal incalza ed è a -1 dopo il netto 3-0 su un West Ham che ha davvero poco da dare. Come nel caso del Liverpool (0-1 di lotta e di governo a Swansea), importante aver tirato fuori il carattere una volta cambiato l’obiettivo stagionale: entrambe ad agosto parlavano di titolo e oggi lottano per qualificarsi in Champions League. Grande dimostrazione di forza del Manchester United, che si presenterà allo scontro diretto di Anfield con 2 punti di vantaggio: stesi i resti del Tottenham, fuori da tutto e sull’orlo della crisi. Il solco che decide una stagione può essere quello tra Liverpool (quinto) e Saints (sesti) ma conterà l’esito del replay di FA Cup: in caso di uscita dei Reds a Blackburn, la coppa porterà via al 100% un posto utile all’Europa League e renderà ancora più aspre le ultime giornate di Premier League.
LOTTA SALVEZZA. Ecco l’Everton, finalmente: il 3-0 sul Newcastle allontana la zona rossa e concede più serenità in vista degli ottavi di ritorno di Europa League. Hanno fatto classifica Crystal Palace, WBA e Aston Villa (che reazione!), s’è mosso il Leicester ma è chiaramente troppo tardi: se sei disperato in casa con l’Hull City ci devi vincere (0-0). Significativo balzo del Burnley, che batte i campioni d’Inghilterra e si avvicina al Sunderland (0-4 interno, esonerato Poyet).