Malomo come Mexès: “Nel Pavia gioco ovunque”
Il capello biondo c’è, l’inevitabile occhio azzurro pure e il colpo di testa… anche. Se Philippe Mexès si fosse intrufolato al Fortunati con la maglia del Pavia e avesse svettato al posto di Alessandro Malomo in pochi se ne sarebbero accorti. Differenze davvero poche, l’unica, forse, la spiega lo stesso difensore romano di Fregene: “Innanzitutto mi fa davvero piacere essere paragonato al campione del Milan. Ho giocato in ogni ruolo della difesa, centrale o laterale, addirittura laterale di centrocampo: quando è mancato Cesarini la prima volta ho pensato che avrei giocato da trequartista!“.
Finalmente il gol dopo oltre 1500 minuti spalmati su diciannove presenze con la maglia del Pavia: “Sono contento e orgoglioso per il mio gol perchè è arrivato in una partita davvero complicata: il Pordenone stava con cinque difensori bloccati e altri tre a fare da schermo. Ci voleva una palla inattiva per sbloccarla. Il girone A credo sia il più competitivo dei tre, abbiamo buone opportunità per andare lontano visto il nostro modo di giocare. Peccato per un campo così messo male” commenta Malomo.