L’Inter regala il primo tempo al Cesena e i romagnoli ne approfittano: a San Siro finisce 1-1

Un’Inter bipolare gioca malissimo i primi 45′ consentendo al Cesena di trovare il vantaggio e, addirittura, sognare il colpaccio alla Scala del Calcio. Nella ripresa la gara è ben più equilibrata, con entrambe le squadre desiderose di fare tre punti e che finiscono per bloccarsi a vicenda sull’1-1, rimanendo infatti scontente: ai nerazzurri non serve a nulla l’ennesimo punto così come non è utile ai bianconeri, ancora ben più vicini alla retrocessione che non alla salvezza.

Nella prima mezz’ora succede molto poco in campo, anche se il canovaccio della gara è chiaro fin dall’inizio: l’Inter prova con la manovra fluida e il gioco palla a terra a entrare nell’area cesenate mentre i romagnoli si affidano a un pressing talvolta rude e sempre aggressivo per impedire ai padroni di casa un fraseggio efficace e tranquillo. Il risultato è che le due squadre sostanzialmente si annullano fino al 30′, quando Carbonero mette in porta Defrel con un bellissimo suggerimento alle spalle dei difensori centrali nerazzurri e il numero 92 del Cesena supera con un agile pallonetto Handanović in uscita.
L’Inter reagisce cercando di mettere sotto pressione gli ospiti ma non riesce a creare autentici pericoli a Leali che, praticamente, non fa un intervento vero fino all’intervallo e, anzi, è nuovamente Defrel a essere il più pericoloso di tutti nel recupero con un sinistro a giro che però è completamente fuori misura.

Mancini ridisegna l’Inter nell’intervallo togliendo Kuzmanović e inserendo Podolski, che va a posizionarsi sulla destra per dar forma a un redivivo 4-2-3-1: la mossa paga quasi subito perché l’Inter pareggia dopo appena 3′ dall’inizio della ripresa con Palacio, che ribadisce in rete da posizione favorevolissima un cross dalla destra di Icardi. Dopo l’1-1 il match prende letteralmente fuoco e il ritmo diventa altissimo, con occasioni (e presunti rigori) da una parte e dall’altra fino a quasi l’ora di gioco poi, inevitabilmente, l’intensità cala e il ritmo s’abbassa almeno fino al 70′, quando è nuovamente l’Inter ad alzare la pressione ma senza mai trovare il vantaggio (Podolski si fa notare per un palo clamoroso), mentre il Cesena non riesce a sfruttare fino in fondo un paio di ripartenze che pure avrebbero potuto portare i romagnoli a un insperato colpaccio.

Il Tabellino

INTER-CESENA 1-1 (0-1)

Inter (4-3-1-2): Handanović 6; D’Ambrosio 5, Ranocchia 6, Andreolli 5,5, Dodô 5,5 (62′ Santon 6); Guarín 5,5, Medel 6, Kuzmanović (46′ Podolski 6,5); Shaqiri sv (27′ Kovačić 6); Palacio 6,5, Icardi 6. A disp.: Carrizo, Berni, Campagnaro, Obi, Felipe, Pușcaș, Brozović, Hernanes. All.: Mancini.

Cesena (4-3-1-2): Leali 6; Perico 5,5, Capelli 5,5, Krajnc 6, Magnússon 6,5; Giorgi 6, Mudingayi 5,5 (80′ Cascione sv), De Feudis (74′ Pulzetti 6); Carbonero 7; Defrel 6,5, Đurić 5,5 (81′ Rodríguez sv). A disp.: Agliardi, Bressan, Nica, Brienza, Volta, Succi, Gaiola, Moncini. All.: Di Carlo.

Arbitro: Gervasoni di Mantova.

Marcatori: 30′ Defrel (C), 48′ Palacio (I)

Note – Ammoniti: 24′ Defrel (C), 45’+1 Ranocchia (I)