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Sassuolo-Parma: precedenti, statistiche e curiosità

Partita prevista domenica (ore 15) quella tra Sassuolo e Parma.
Voglia di sfruttare l’occasione per il Sassuolo, che desidera fermare a quattro il numero di sconfitte consecutive. Contro il Parma in piena crisi potrebbe arrivare la vittoria, ma in difesa si soffrirà per le assenze degli infortunati Pegolo, Cannavaro, Antei e Terranova. Quindi spazio a Peluso ancora al centro del reparto arretrato, con Di Francesco determinato a riconfermare gli stessi undici di Torino.
Sempre più in crisi il Parma, che almeno in campo ha voglia di lottare fino all’ultimo secondo. Inaspettati i pareggi contro Roma ed Atalanta, che dimostrano come i ducali non si siano dati per vinti. Fermi per infortunio Jorquera, Biabiany ed il primavera Haraslin.

I PRECEDENTI – Vi è un solo precedente in Serie A tra Sassuolo e Parma, terminato a favore dei ducali. Il match in questione risale alla scorsa stagione, quando gli ospiti si imposero per 0-1 grazie ad un gol di Parolo al secondo minuto di gioco.

LE STATISTICHE – Ventinove i punti in classifica del Sassuolo, che nelle ultime cinque partite casalinghe ha vinto solo una volta (due pareggi e due sconfitte). Nonostante in attacco vi siano due prodigi come Zaza (8 reti in stagione) e Berardi (7 reti), la squadra neroverde non segna in partita da ben tre partite. Ultimo in classifica con un punto di penalizzazione il Parma, che è in attesa (19 marzo) di una sentenza giudiziaria sul suo stato finanziario. Ma i ragazi di Donadoni, nonostante l’ombra del fallimento sia sempre più definita, hanno voglia di scendere in campo e dimostrare che la società Parma non è ancora finita. In molti hanno già lasciato la squadra (ultimo in ordine di tempo Cristian Rodríguez), ma tanti altri sono rimasti ed hanno permesso alla società emiliana di strappare un punto nell’ultimo impegno in trasferta, dove però nelle ultime cinque partite ha perso quattro volte.

Una partita che il Sassuolo vorrà vincere a tutti i costi, per interrompere il periodo negativo e aggiungere punti alla causa salvezza. Onore, invece, a Lucarelli e compagni; vogliosi di onorare il campionato e la maglia crociata nonostante il fallimento (e la retrocessione) siano alle porte.