5 contro 11, questo recita il confronto tra i punti messi in tasca nelle ultime 5 gare rispettivamente da Palermo e Juventus. Due andamenti certo diversi, ma non una super velocità della Juve di Allegri che ha già messo in cassaforte lo scudetto, ma che due volte, con il Cesena e con la Roma, si è dovuta accontentare del pari. Il Palermo di Iachini, invece, alterna piccoli passi falsi a prove di grande spessore come quella sfoderata contro il Napoli qualche giornata fa, prima di impattare con due strani 0-0 con Empoli e Cesena.
I PRECEDENTI – 25 i precedenti al Barbera di Palermo tra i rosanero e la Juventus in archivio, con un bilancio neanche troppo squilibrato: 6 vittorie per i siciliani, 11 sconfitte e 8 pareggi. L’ultimo precedente risale alla giornata numero 16 della stagione 2012/2013 con un gol di Lichtsteiner a decidere il match in favore dei bianconeri.
LE STATISTICHE – 26 i punti guadagnati dai palermitani entro le mura amiche su un totale di 35 punti; la Juve, invece, in esterna ha conquistato 26 dei 61 punti totali. 50 i gol siglati nell’ambito della Serie A in Palermo-Juventus con 19 reti dei padroni di casa e 31 dei bianconeri, mentre il momento più propizio per andare in gol sembra essere il primo quarto d’ora di gioco tra il 46′ e il 60′ con 13 gol siglati. Le statistiche medie a incontro parlano di sostanziale superiorità degli ospiti nel possesso palla (44 vs 56), nei passaggi riusciti (62,8 vs 73,1) e nella pericolosità (47,0 vs 62,1). Venendo ai singoli e ai probabili marcatori particolarmente pericolosi nel Palermo i soliti Dybala e Vasquez, mentre tra gli ospiti l’attenzione è rivolta principalmente a Tevez e Llorente.
Sulla carta la Juve è ovviamente favorita, ma la Champions da un lato, la sicurezza sul campionato dall’altro, potrebbe giocare un brutto scherzo ad Allegri. Da non sottovalutare l’ipotesi Under 2,5.