Storie di piloti per la scuderia svizzera guidata da Monisha Kaltenborn: se Ronnie Peterson è stato un pilota di livello (anzi da titolo: due volte vicecampione del mondo), pieno di talento, la maggiore abilità di Marcus Ericsson è essere pieno di… sponsor, grazie ai quali si è assicurato il sedile della Sauber quando ancora la Caterham non era cadavere (l’annuncio è arrivato durante il GP degli USA, a inizio novembre). L’annuncio del suo compagno di squadra è arrivato negli stessi giorni: è il brasiliano Felipe Nasr, già terzo pilota della Williams e già compagno di incidenti in GP2; e guardacaso è appoggiato dal Banco do Brasil, con tutto ciò che ne consegue.
E nelle retrovie altri due piloti scalpitano: nel giugno 2014 la Sauber aveva esercitato una propria opzione nel contratto di Giedo Van Der Garde, attivandolo quale pilota titolare per questa stagione; il pilota olandese ha fatto ricorso, un tribunale svizzero gli ha dato ragione e la sentenza ora è valida anche in Australia; la scuderia si è appellata alla sentenza, usando ogni ragione (l’olandese non ha un’assicurazione, quindi sarebbe pericoloso farlo correre; la vettura non sarebbe stata disegnata per lui). Comunque vada, sarà un insuccesso: se correrà l’olandese, presumibilmente a ricorrere sarà uno tra Ericsson e Nasr. Mentre sullo sfondo si affaccia un nuovo italiano: Raffaele Marciello, pilota Ferrari, che in Malesia dovrebbe esordire nelle libere del venerdì. E per lui non è solo una questione di soldi.
SAUBER | ||
Telaio: C34 Peso: 702 kg Motore: Ferrari 059/3 Cambio: Ferrari a 8 rapporti più retromarcia Pneumatici: Pirelli Carburante: dato non disponibile Freni: Brembo | ||
I piloti | ||
Marcus Ericsson Nascita: 2 settembre 1990 a Kumla (SWE), 24 anni Numero: 9 Licenza: Svezia Esordio in F1: Australia 2014, su Caterham GP disputati: 16 | ||
Felipe Nasr Nascita: 21 agosto 1992 a Brasilia (BRA), 22 anni Numero: 12 Licenza: Brasile Esordio in F1: esordiente GP disputati: — |