CEV Champions League – Perugia sprecona, alle Final 4 va il Bełchatów

Secondo anno di seguito senza squadre nella Final 4 per la pallavolo italiana. Perugia non riesce a mantenere il 3-2 dell’andata, e in Polonia, in casa del Bełchatów, cede 3-1. Gli umbri vincono il primo set e accumulano otto punti di vantaggio nel terzo, poi sprecano tutto. Passano meritatamente i polacchi.

Il primo parziale è un monologo dei perugini: Atanasijević trascina i suoi senza che i padroni di casa riescano a opporre resistenza. Il set termina 16-25 per Perugia.

Falasca corre ai ripari, e inserisce in regia il giovane Brdovic al posto dell’argentino Uriarte. Il muro dei polacchi alza le proprie percentuali, e i giocatori di Nikola Grbić sbagliano troppo. I padroni di casa pareggiano i conti col risultato di 25-22.

Gli umbri però non si abbattono, e nel secondo parziale si portano avanti fino all’8-15. Poi, crollo verticale. Il Bełchatów si riporta sotto sul 16-17, Atanasijević sbaglia un attacco consegnando il pareggio alla squadra avversaria. Falasca butta nella mischia Winiarski, che risulta decisivo, insieme alle battute del centrale Klos, per assegnare il set ai polacchi.

Perugia risente della situazione di svantaggio, e crolla psicologicamente nel quarto set. Atanasijević viene relegato in panchina e il Bełchatów passeggia sui giocatori italiani. 25-18, vittoria per 3-1 e biglietto per la Final 4 di Berlino.

 

Bełchatów-Perugia 3-1 (16-25, 25-22, 25-23, 25-18)

PGE SKRA BELCHATOW: Uriarte 3, Wlazly 14, Klos 9, Lisinak 7, Conte 17, Marechal 5, Tille (libero), Winiarski 9, Wlodarczyk 1, Brdjovic, Piechocki (libero), Wrona. All.: Falasca.

SIR SAFETY CREDITO COOPERATIVO UMBRO PERUGIA: De Cecco 3, Atanasijevic 18, Beretta 5, Buti 8, Fromm 8, Vujevic 4, Giovi (libero), Tzioumakas 1, Sunder 5, Paolucci, Barone 5, Fanuli (libero). All.: Grbić.

Arbitri: Wim Cambre (BEL) – Ersim Mehmet Altiparmak (TUR)