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Grecia, Super League, 26/a giornata: il Panathinaikos vola con Berg e batte il PAOK

La Super League ritorna in campo dopo la terza interruzione stagionale, che questa volta è arrivata sulle pagine dei giornali nazionali per la connotazione politica che le si è voluta conferire. Da una pausa che sembrava poter essere eterna, si è passati a uno stop all’acqua di rose, con tanti saluti a coloro che invocavano misure simili anche in Italia, accompagnando il termine “calcio” con un’aggettivazione più consona a un crimine che a uno sport. L’Olympiakos però si gode un altro turno a riposo, non scendendo in campo in casa del Panthrakikos per evidente impraticabilità del campo, più simile a uno stagno, dopo le piogge che hanno flagellato la Tracia. Ergo, un paio di giorni in più per preparare la delicata gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa di Grecia all’OAKA, contro un AEK motivato e forte dell’1-1 ottenuto al Karaiskakis.

La gara più attesa era però quella tra la seconda e la terza forza del campionato. A dispetto di un Leoforos vuoto, a causa delle due giornate a porte chiuse inflitte dalla Federazione al Panathinaikos per l’invasione di campo nel derby degli eterni nemici, la gara è un’esplosione di emozioni. In primis, i cori provenienti da fuori lo stadio, dove oltre 5.000 ultras si sono radunati per sostenere la squadra, in barba a chi li dipinge solo come delinquenti. In campo, il re della gara è Marcus Berg, che segna ancora una tripletta al PAOK, dopo quella storica nella finale di Coppa vinta per 4-1. I verdi giocano una partita all’attacco e godono dell’ottimo impatto di Karelis, entrato nella ripresa, che firma gol e assist, oltre a un grande Zeca. I bianconeri invece si fanno scivolare dalle mani il vantaggio per 2-1 guadagnato con Athanasiadis e Skondras, dando prova che il ritorno al 4-3-3, sebbene col mediano di ruolo, non è la soluzione ai problemi difensivi. La prova terribile dei due centrali (Costa e Vitor) mostra la carenza di automatismi.

L’Asteras Tripolis mostra i denti al Kolokotronis, battendo per 1-0 l’Atromitos e portandosi a +7 sul sesto posto, cementando i playoff. Il mattatore della gara è Jeronimo Barrales, che, da punta vera e possente qual è, si issa sia in testa alla classifica marcatori, sia sulle spalle del povero Kivrakidis, nell’insaccare il cross di Lluy con una potente incornata. La truppa di Peristeri ha poco da salvare di questa giornata, se non lo stop improvviso del Panetolikos, che fa restare l’asticella della zona Europa a soli due punti dalla squadra di Nioplias. A uscire con tre punti da uno degli stadi più tosti di Super League (sebbene vuoto per squalifica) è il Kerkyra di Grigoriou: i Feaci prima vanno a segno con Gevorg Ghazaryan, al suo primo gol greco, poi si chiudono in difesa, ripartendo di tanto in tanto, strategia che permette loro di espugnare incredibilmente Agrinio con pieno merito.

Lo Xanthi approfitta a sua volta dello scivolone dei ragazzi di Chavos, portandosi a -2 dall’Europa grazie alla vittoria ottenuta a Heraklion, contro un OFI ormai spacciato. Il gol è tra i più belli del week end: Lucero salta due uomini sulla sinistra, mette in mezzo un cross per Pantelis Kapetanos, che insacca di tacco la sua nona rete stagionale. Il Kalloni mette in fienile la sua seconda vittoria consecutiva e si porta a un confortevole +9 sulla retrocessione. A mandare a casa il Panionios senza punti ci pensa Antonis Petropoulos, al secondo gol di fila, grazie a un pasticcio di Papadopoulos, che smanaccia addosso alla punta ex Panathinaikos il cross di Mingas. In chiave salvezza, sono d’oro le tre lunghezze portate a Creta dall’Ergotelis, che espugna Veria grazie alla rete di Kaspars Gorkšs, dopo una mischia furibonda su azione di corner. Finisce 2-1 per il Levadiakos il posticipo del lunedì in casa del Platanias. Decide, tra gli altri, il gol dell’attesissimo Alan Pulido, 14 reti per lui nello scorso campionato messicano.

 

sabato 7/3

Veria – Ergotelis: 0-1 (14′ Gorkšs)
Asteras Tripolis – Atromitos: 1-0 (45′ Barrales)
Panthrakikos – Olympiakos Pireo: rinviata

domenica 8/3

Kalloni – Panionios: 1-0 (78′ Petropoulos)
Niki Volos – PAS Giannina: 0-3 a tavolino
Panetolikos – Kerkyra: 0-1 (15′ Ghazaryan)
OFI – Skoda Xanthi: 0-1 (65′ Kapetanos)
Panathinaikos – PAOK Salonicco: 4-3 (27′, 70′ e 87′ Berg (P), 42′ Athanasiadis (PAOK), 60′ Skondras (PAOK), 63′ Karelis (P), 90’+3 Noboa (PAOK))

lunedì 9/3

Platanias -Levadiakos: 1-3 (42′ Tomas (L), 52′ Tetteh (P), 55′ Pulido (L), 90’+6 Mantzios (L))

 

Classifica Super League

Olympiakos* 58 – Panathinaikos 55 (-3) – PAOK 50 – Asteras Tripolis 47 – Panetolikos 42 – Atromitos, PAS Giannina e Xanthi 40 – Kerkyra, Kalloni e Veria 34 – Panionios e Panthrakikos* 28 – Platanias 27 – Ergotelis e Levadiakos 25 – OFI 13 (-10) – Niki Volos rit.

* una partita in meno

Classifica marcatori

13 – Kostas Mitroglou (Olympiakos) e Jeronimo Barrales (Asteras)
11 – Stefanos Athanasiadis (PAOK) e Nikos Kaltzas (Veria)
10 – Marcus Berg (Panathinaikos), Nikos Karelis (Panathinaikos) e Facundo Pereyra (PAOK)
9 – Pantelis Kapetanos (Xanthi)
8 – Alejandro Domínguez (Olympiakos) e Apostolos Giannou (Panionios)