Riviera di Romagna, intervista a Luisa Pugnali
Dopo il successo in campionato del Riviera di Romagna nel derby contro il San Zaccaria, intervistiamo una delle fautrici di questo successo, l’attaccante Luisa Pugnali che su rigore ha segnato il suo undicesimo gol in campionato.
Luisa, sabato scorso avete ottenuto una vittoria preziosissima contro il San Zaccaria: quanto erano importanti per voi i tre punti in palio? Quanto ci tenevate a bissare il successo ottenuto nella sfida di andata?
“I tre punti per noi erano fondamentali sia perché venivamo da un periodo difficile ed anche perché trattandosi di un derby ci tenevamo tantissimo a ben figurare ed a portare a casa un risultato importante: è stata una vittoria fondamentale e dopo la sosta dobbiamo continuare a giocare con questa determinazione contro ogni avversaria per centrare altri successi e risalire posizioni in classifica”.
Lei aveva segnato le sue ultime reti nella sfida interna vinta contro il Cuneo il 17 gennaio scorso: quanto le mancava il gol?
“Il gol mi mancava molto, perché io sono un attaccante e come ogni attaccante vivo per il gol e sono molto contenta di essere tornata a segnare proprio nel derby contro il San Zaccaria, ma la cosa importante è che il mio rigore sia servito alla squadra per centrare tre punti preziosissimi per il proseguo del nostro campionato”.
In questi giorni tre delle sue compagne di squadra sono state convocate in Nazionale per partecipare alla Cyprus Cup: lei,per il futuro, ci fa un pensierino alla maglia azzurra?
“Ho vestito la maglia azzurra con la selezione Under 20 ai Mondiali in Giappone qualche anno fa e sicuramente per me sarebbe un sogno tornare a vestirla con la Nazionale maggiore: sono felicissima per la convocazione delle mie compagne di squadra per la Cyprus Cup e mi auguro che un giorno sarò in grado anche io di meritarmi una chiamata in Nazionale”.
Alla ripresa dopo la sosta, nel giro di tre giornivi troverete di fronte AGSM Verona e Brescia, le due prime della classe allo Stadio “Dei Pini” di Milano Marittima: come si fermano due corazzate di questo livello?
“Dopo la sosta saremo impegnate per due gare in casa prima contro il Verona e tre giorni dopo nel recupero contro il Brescia, due squadre fortissime, che non a caso stanno lottando per la conquista dello Scudetto: per provare a fermare formazioni di questo livello bisogna giocare con grandissima intensità, con la massima attenzione, cercando di commettere meno errori possibili e sfruttando al meglio le occasioni che riusciremo a creare, ma sappiamo che questo doppio impegno sarà difficilissimo, anche perché entrambe stanno attraversando un ottimo momento di forma”.