Sampdoria-Cagliari: precedenti, statistiche e curiosità

Anticipo del sabato pomeriggio (ore 18) quello tra Sampdoria e Cagliari.
Dopo sei turni di digiuno i blucerchiati sono tornati al successo nella trasferta di Bergamo. I ragazzi di Mihajlović vogliono continuare a cavalcare l’onda anche in casa, dove non vincono da tre partite. Assenti gli infortunati Muñoz e De Vitis, con Cacciatore in forte dubbio.
Discorso inverso per il Cagliari, che sta vivendo una vera e propria crisi di risultati. La lunga lista di assenti non aiuta mister Zola, che dovrà fare a meno degli infortunati Balzano, Ekdal (risentimento muscolare al polpaccio destro) e Donsah (problema alla caviglia). Squalificati Conti e João Pedro, torna in gruppo Sau che è da valutare per la partita contro i liguri.

I PRECEDENTI – Sono 29 i precedenti totali tra Sampdoria e Cagliari, con l’equilibrio a farla da padrone. Infatti sono 17 i pareggi tra liguri e sardi, l’ultimo dei quali datato stagione 2009/2010 (siglato da Guberti e Nenê). Pari anche il conto delle vittorie, che sono 6 per ciascuna squadra. L’ultimo successo dei padroni di casa risale alla stagione scorsa, grazie all’1-0 firmato Gastaldello. Vittoria con lo stesso risultato (0-1 con rete di Dessena) nell’ultimo successo del Cagliari, che non vince al Ferraris dalla stagione 2012/2013.

LE STATISTICHE – Sesto posto in classifica con 39 punti per la Sampdoria, la terza squadra meno battuta del torneo (4 sconfitte). Nelle ultime cinque gare casalinghe la Sampdoria non ha mai perso, vincendo solo una volta e pareggiandone quattro. Sugli scudi il bomber Éder, che nonostante gli arrivi di Muriel ed Eto’o detiene lo scettro di miglior marcatore di squadra con 8 reti. Terzultimo posto con 20 punti e rischio retrocessione per il Cagliari, con solo 4 vittorie in stagione. Nelle ultime cinque partite in trasferta i sardi non hanno mai vinto, raccogliendo tre pareggi e due sconfitte. Danilo Avelar (difensore) è il miglior marcatore di squadra con 4 reti, il che fa pensare come la squadra sarda (soprattutto dopo la cessione di Ibarbo) viva un momento difficile nel reparto offensivo.

Se prendiamo in esame l’attuale forma fisica e mentale delle due squadre non è difficile pensare che la Sampdoria abbia vita facile contro i sardi. Ma il calcio non è una scienza esatta e Zola potrebbe proporre dei cambiamenti tattici che portino nuova fiducia tra i propri calciatori.

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