Coppa Italia, impresa nel nome di Salah: la Fiorentina batte la Juventus 2-1

L’andata della seconda semifinale di Coppa Italia vede di fronte due rivali storiche: allo Juventus Stadium la Fiorentina vince e convince grazie alla doppietta di un sempre più fenomenale Salah. Gol della bandiera realizzato da Llorente.

La grande attesa per questa semifinale diventa calcio giocato e la Juve parte subito col piede sull’acceleratore: due conclusioni per Vidal nei primi due minuti, ma entrambe difettano nella mira; ma la Fiorentina possiede un tesoro egizio: al 10′ Salah prende palla nella sua metacampo, con uno scatto bruciante di una sessantina di metri prende d’infilata tutta la difesa bianconera e batte Storari con un gran gol a incrociare. Al 23′ la Juventus perviene al pareggio, con la “specialità della casa” di Llorente: gran stacco sul diretto marcatore, palla che colpisce il palo interno e non lascia scampo all’incolpevole Neto. Gli ospiti provano a reagire, tenendo palla e ad aspettando il momento propizio per colpire: al 31′ Fernández scalda da fuori le mani a Storari e sul susseguente angolo Basanta trova il palo a sbarrargli la strada. Un colpo di testa a lato di Vidal chiude un primo tempo piacevole, illuminato dalle prodezze di Salah e Llorente.

Anche la ripresa ha un inizio scoppiettante e la Juventus sembra soffrire, in particolare, le incursioni ospiti sul fronte destro: prima Richards libera il tiro da dentro l’area ma trova l’opposizione decisiva di Storari, poi Alonso si inserisce col tempismo giusto ma il colpo di testa è impreciso. Ma la pressione si intensifica e al 55′ arriva il nuovo vantaggio viola: ancora grazie all’egiziano Salah, abile a sfruttare un errore di Marchisio e a piazzare il gol del’1-2. La Juve reagisce e Neto è bravissimo a sventare un tentativo di Tévez, ma la Fiorentina risponde con un tiro dalla distanza di Iličić che lambisce il palo. Allegri opta per l’ingresso di Morata e Pereyra, e all’80’ proprio l’argentino non riesce a colpire bene il pallone e vanifica un’ottima opportunità; la Juve spinge, ma la Fiorentina si rintana nella propria metacampo e resiste fino all’ultimo assalto. La Juventus non perdeva in casa contro una squadra italiana dal 6 gennaio 2013, la Fiorentina può guardare al ritorno con più ottimismo.

 

JUVENTUS-FIORENTINA 1-2 (1-1)

Juventus (4-3-3): Storari 6; Cáceres 5.5, Bonucci 6, Ogbonna 5, Padoin 5; Vidal 5.5, Marchisio 5, Pogba 5.5; Pepe 6.5 (72′ Pereyra 6), Llorente 6 (58′ Morata 6), Coman 6 (36′ Tévez 6.5). A disp: Buffon, Rubinho, Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Evra, De Ceglie, Sturaro, Matri. All.: Allegri 5.5.
Fiorentina (4-3-3): Neto 6.5; Richards 6, Rodríguez 7, Basanta 6, Alonso 6; Kurtić 6, Badelj 6.5 (77′ Aquilani 6), Fernández 6.5; Joaquín 7, Gómez 6 (62′ Iličić 6), Salah 7.5 (74′ Diamanti 6). A disp.: Rosati, Lezzerini, Bagadur, Pasqual, Rosi, Vargas, Aquilani, Borja Valero, Lazzari, Gilardino. All.: Montella 7.
Arbitro: Valeri di Roma
Marcatori: 10′ Salah (F), 23′ Llorente (J), 55′ Salah (F)
Note – Ammoniti: Kurtić (F), Pogba (J), Badelj (F), Basanta (F), Cáceres (J), Marchisio (J), Fernández (F), Tévez (J)