La Roma riagguanta la Juventus seppur in dieci uomini: all’Olimpico finisce 1-1
Il posticipo del lunedì mette di fronte le due prime della classe: la Roma prova a rosicchiare punti alla Juventus capolista, che con un successo potrebbe mettere invece una seria ipoteca sulla vittoria del campionato.
In un Olimpico gremito, le due squadre si danno battaglia fin da subito ma i ritmi sono tutt’altro che forsennati: il primo sussulto porta la firma di Pereyra, che dopo una lunga sgroppata sulla destra mette pericolosamente in mezzo ma trova l’anticipo di Manolas in angolo. La Roma prova a ragionare, ma lo fa rallentando troppo la manovra e facilitando così il muro difensivo bianconero: e sono proprio gli ospiti ad andare maggiormente vicini al gol, prima con Morata – il cui tiro però finisce debolmente a lato – e poi con Tévez, ma anche la conclusione dell’Apache finisce fuori misura. Termina senza recupero un primo tempo deludente, che ha visto praticamente inoperosi i due portieri.
La Juventus è sempre pericolosa in contropiede e lo fa anche ad inizio ripresa, in particolare con un’azione che si conclude con un diagonale di Vidal che fa la barba al palo. Al 63′ si fa tutto in salita per la Roma: Torosidis viene espulso per doppia ammonizione e sulla conseguente punizione Tévez si inventa la parabola vincente che porta in vantaggio i bianconeri. García prova a rimescolare le carte, togliendo dal campo Totti e De Rossi e inserendo Iturbe e Nainggolan; sugli sviluppi di un calcio piazzato Buffon compie la prima parata dell’incontro, sventando in angolo un bel colpo di testa del greco Manolas. Al 77′ i giallorossi impattano: punizione dalla destra e Keita, complice una deviazione sotto misura di Marchisio, schiaccia dentro il gol del pareggio. La Roma è trasformata, seppur in dieci uomini: ci prova Iturbe dopo un’azione tambureggiante ma l’esterno sinistro finisce largo; la Juve, dal canto suo, sembra aver perso la compattezza che l’aveva contraddistinta finora. All’Olimpico finisce 1-1: dopo un primo tempo molto tattico, la Juventus viene ripresa da una Roma in inferiorità numerica. Decisivi i cambi operati da García.
ROMA-JUVENTUS 1-1 (0-0)
Roma (4-3-3): De Sanctis 6; Torosidis 5, Manolas 6, Yanga-Mbiwa 5.5, Holebas 5.5; Pjanić 5.5, De Rossi 5 (72′ Nainggolan 6.5), Keita 6.5; Gervinho 6, Totti 5.5 (70′ Iturbe 6.5), Ljajić 5.5 (64′ Florenzi 6.5). A disp.: Skorupski, Curci, Astori, Spolli, Cole, Paredes, Uçan, Sanabria, Verde. All.: Rudi García 5.5.
Juventus (3-5-2): Buffon 6; Cáceres 5.5, Bonucci 6, Chiellini 6; Lichtsteiner 5.5 (90′ Padoin sv), Pereyra 6.5, Marchisio 6.5, Vidal 5.5, Evra 6; Morata 5.5 (82′ Coman sv), Tévez 6.5. A disp.: Storari, Rubinho, Barzagli, Ogbonna, De Ceglie, Padoin, Pogba, Pepe, Coman, Llorente, Matri. All.: Massimiliano Allegri 5.5.
Arbitro: Orsato di Schio.
Marcatori: 63′ Tévez (J), 78′ Keita (R)
Note – Ammoniti: Torosidis (R), De Rossi (R), Evra (J), Morata (J), Pjanić (R), Yanga-Mbiwa (R), Marchisio (J), Chiellini (J), Nainggolan (R), Vidal (J) Espulso: 62′ Torosidis (R) per doppia ammonizione