QUI CAGLIARI – Molti dubbi passano per la mente di Gianfranco Zola alla vigilia della sfida salvezza contro il Verona. Due, però, sono le certezze: Balzano e Sau hanno svolto lavoro differenziato fino a ieri e difficilmente saranno della partita. L’altra certezza risponde al nome di Paul M’Poku, il belga-congolese che ha stupito tutti contro l’Inter e che, complice anche l’assenza di Sau, giocherà senz’altro titolare sulla trequarti. Al suo fianco, possibile l’avanzamento di Ekdal, con Dessena che potrebbe ritornare in mediana, liberando il posto di terzino destro a uno fra González e Pisano. Davanti è ballottaggio serrato fra Čop e Longo, con quest’ultimo galvanizzato dal gol e dalla buona prestazione contro i nerazzurri e dunque in rampa di lancio.
Cagliari (4-3-2-1): Brkić; González, Rossettini, Capuano, Avelar; Donsah, Crisetig, Dessena; M’Poku, Ekdal; Longo. All. Zola.
QUI HELLAS VERONA – Mandorlini probabilmente si presenterà al Sant’Elia senza Saviola e Juanito Gómez. I due argentini, infatti, hanno lavorato a parte a causa di noie muscolari e al massimo siederanno in panchina. Ai lati di Luca Toni, nel tridente a cui gli scaligeri non rinunceranno, ci sarà posto per Janković e uno fra Christodoulopoulos e Sala. Un dubbio anche a centrocampo: Ionita sembra in vantaggio su Greco, ma la sensazione è che il tecnico gialloblù deciderà soltanto dopo la rifinitura. Si è allenato regolarmente in gruppo anche il portiere brasiliano Rafael, fuori per infortunio da diverso tempo, ma il posto fra i pali di Benussi al momento non è in discussione.
Hellas Verona (4-3-3): Benussi; Pisano, Márquez, Moras, Brivio; Ionita, Tachtsidis, Hallfreðsson; Janković, Toni, Christodoulopoulos. All. Mandorlini.