Posticipo della domenica (ore 20:45) quello tra Torino e Napoli.
Entrambe le squadre sono state impegnate nei sedicesimi di Europa League (rispettivamente contro Athletic Club Bilbao e Trabzonspor) superando il turno.
Entusiasmo alle stelle per i granata, che scrivono un pezzo di storia essendo la prima squadra italiana ad espugnare il San Mamés; oltre a continuare il proprio cammino europeo.
Pratica qualificazione che il Napoli aveva già archiviato nella partita d’andata (0-4). Adesso Benítez pensa solo al campionato e punta il secondo posto, che garantirebbe l’accesso diretto in Champions League.
I PRECEDENTI – Sono 61 i precedenti totali tra Torino e Napoli, con i padroni di casa vittoriosi in 24 occasioni. Nonostante il maggior numero di vittorie, i granata non battono il Napoli dalla stagione 2008/2009, quando Bianchi siglò l’unico gol della partita (1-0). Ben 23 i pareggi, che però mancano all’Olimpico dallo 0-0 di stagione 1995/1996. Solo 14 i successi partenopei, che però non perdono in casa del Torino da due partite consecutive. L’ultimo successo del Napoli risale alla scorsa stagione, grazie alla rete di Higuaín (0-1).
LE STATISTICHE – 33 punti in classifica ed ancora chance di qualificarsi alla prossima Europa League per il Torino, che nelle ultime cinque partite casalinghe non ha mai perso: due vittorie e tre pareggi. Sempre incisivo il bomber granata Qualiarella, che finora ha segnato 9 reti in stagione e sembra aver trovato in Maxi López un’ottima spalla. Quarantacinque punti a meno tre dal secondo posto per il Napoli, deciso a scalare la classifica e spodestare la Roma dalla seconda piazza. Nelle ultime cinque partite lontane dal San Paolo il Napoli ha perso due volte, ma mettendo a referto tre successi. Sempre pericoloso il duo Higuaín (12 gol in campionato) e Callejón (9 reti), a cui si aggiunge di diritto Manolo Gabbiadini (già tre reti in azzurro).
Una partita in cui nessuna delle due squadre vorrà cedere il passo all’altra. I granata, galvanizzati dal passaggio del turno in Europa, vorranno cavalcare l’onda e continuare a stupire. I partenopei, d’altra parte, non vogliono lasciare scappare la Roma e perdere possibilità di raggiungere il secondo posto in classifica.