Il Torino scrive la storia: il 2-3 di Bilbao vale l’accesso agli ottavi di finale di Europa League, conquistati dopo 180′ di gioie e dolori. Cinico offensivamente, coraggioso e maturo nei momenti difficili, il Toro non s’è disunito quando la bilancia dell’Europa League ha parlato basco e ha portato a casa una vittoria che vale la qualificazione e manda a casa chi in agosto eliminava il Napoli dai preliminari di Champions.
È la solita storia di questi sedicesimi: il Toro sembra intimorito, ma esce alla distanza e al blasone degli avversari non ci pensa neanche un po’. Atteggiamento prudente per l’Athletic, forte del pari con gol dell’Olimpico, ma dopo pochi minuti il Toro prende coraggio e guadagna campo. Al quarto d’ora, la svolta: Gurpegi atterra Vives e Quaglierella è freddo dal dischetto. Via dalla mente San Mamés, Bilbao, i fantasmi di una stagione maledetta per i rigoristi del Torino e tutto scorre facile: l’ex juventino trasforma e manda in visibilio la Maratona da trasferta. A questo punto i baschi, sotto e (forse) sorpresi dalla creatività di un avversario che sull’asse El Kaddouri-Quagliarella è un pericolo costante, cambiano piano partita: spingono e insistono, ma lasciano spazi. È qui che i granata sprecano qualcosa, concedono il pari (gran gol di Iraola) ma gelano Bilbao al 48′: sempre con Maxi López, l’eroe di un calciomercato di gennaio criticato eppure sempre più decisivo.
Ripresa non adatta ai deboli di cuore: Torino rinfrancato dal gol prima dell’intervallo, ma ingenuo e superficiale in certi errori. Che sono errori di disimpegno, di impostazione, peccati inaccettabili a livello internazionale; l’Athletic ha il cambio di passo e mette paura, sino al pari di De Marcos: al 61′ l’ex Alavés sfrutta l’assisti di Muniain e beffa Padelli. Qui i granata dovrebbero disunirsi, eppure ci sono e al 67′ Darmian scrive la storia: il 2-3 – stop e gol da cross di El Kaddouri – vale doppio e toglie voglia e coraggio ai baschi. Magari increduli, certo spiazzati da un Torino genuinamente europeo: sono ottavi di finale, giusta conclusione di 180′ conditi da 9 gol e un milione di emozioni.
ATHLETIC BILBAO-TORINO 2-3 (1-2)
Athletic Bilbao (3-5-2): Herrerin 6; Laporte 5.5, Gurpegi 5 (43′ Williams 6.5), Exteita 6; Iraola 6, Beñat 6.5 (70′ Susaeta sv), San José 6, Rico 5.5 (79′ Lopez sv), De Marcos 6.5; Muniain 6, Aduriz 5. A disp.: Iraizoz, Balenziaga, Ibai Gómez, Viguera. All.: Valverde
Torino (3-5-2): Padelli 6; Maksimović 6, Glik 6, Moretti 6.5; Darmian 7, El Kaddouri 6.5 (83′ Farnerud sv), Gazzi 6.5, Vives 6, Molinaro 5.5; Quagliarella 6, Maxi López 6.5 (73′ Martinez sv). A disp.: Castellazzi, Bovo, Jansson, Silva, Amauri. All.: Ventura
Arbitro: Liran Liany (Israele)
Marcatori: 16′ Quagliarella (T), 44′ Iraola (A), 48′ Maxi López (T), 61′ De Marcos (A), 67′ Darmian (T)
Note – Ammoniti: Etxeita, Rico (A), Gazzi, Darmian, Maxi López (T)