Sampdoria-Genoa 1-1: botta e risposta nel primo tempo in un derby della Lanterna molto bello

Il derby di Genova numero 110 va in scena tre giorni dopo essere stato rinviato per l’impraticabilità del campo del Ferraris, causata dalla tanta pioggia caduta sul capoluogo ligure. La Sampdoria è reduce dalla brutta sconfitta contro il ChievoVerona mentre il Genoa si presenta all’appuntamento più importante dell’anno forte di due vittorie consecutive. Éder risponde a Iago Falqué nel primo tempo e le due squadre restano così a pari punti in classifica.

Le spettacolari coreografie delle due gradinate accolgono le squadre in campo, con gli allenatori che confermano le scelte di formazione già fatte sabato. La prima emozione arriva già dopo un minuto: Edenílson pennella da sinistra un insidioso traversone in area tagliando fuori i difensori blucerchiati, il pallone arriva a Bertolacci che però si divora il gol del vantaggio mettendo di testa alto da ottima posizione. Il Genoa prende in mano la partita e al 17′ trova l’1-0 con una grandissima azione: Rincón serve sulla destra Niang, l’ex milanista trova l’assist vincente per Iago Falqué che deve solo spingere in rete il pallone che porta in vantaggio i rossoblù. Passa però un solo minuto e Roncaglia regala il pareggio alla Sampdoria addormentandosi al limite dell’area e facendosi scippare il pallone da Éder, per cui è un gioco da ragazzi segnare la rete dell’immediato pareggio. Al 26′ Okaka “risponde” a Bertolacci calciando incredibilmente alto una volta trovatosi a pochi passi dalla porta e mangiandosi il gol del possibile vantaggio blucerchiato. I ritmi sono altissimi e al 37′ è il Genoa a rendersi pericoloso: Niang si smarca sulla destra e scaglia un tiro potente ma centrale, che viene respinto da Viviano. Un primo tempo giocato con grande intensità si chiude in parità.

L’inizio di ripresa è lontano parente della prima frazione di gara e per vedere la prima occasione degna di nota bisogna attendere il 63′, quando la squadra rossoblù torna a farsi viva in attacco al 63′ con un tiro di Roncaglia che, deviato, esce di poco a lato. Nel finale i due allenatori si giocano i cambi “pesanti” in attacco: Gasperini inserisce Borriello al posto di Niang mentre Mihajlović . All’85’ arriva la palla gol più clamorosa del secondo tempo: un rimpallo fortunato mette Obiang davanti alla porta, ma il centrocampista spagnolo calcia clamorosamente alto sprecando un’opportunità pazzesca per portare in vantaggio la Sampdoria. Al 94′ ultima emozione: prima Kucka centra una clamorosa traversa con un colpo di testa, e poi Viviano si supera sulla ribattuta di Bertolacci in quella che è l’occasione finale di un bel derby che termina così in parità.

SAMPDORIA-GENOA 1-1 (1-1)

Sampdoria (4-3-1-2): Viviano 6.5; De Silvestri 6, Silvestre 6.5, Romagnoli 6.5, Regini 5.5; Obiang 6, Palombo 6 (66′ Duncan 6), Acquah 6.5; Soriano 5.5 (71′ Muriel 5); Okaka 5, Éder 7 (84′ Eto’o sv). A disp.: Romero, Frison, Mesbah, Coda, Marchionni, Correa, Wszolek, Djordjević, Bergessio. All.: Mihajlović 6.5.
Genoa (3-4-3): Perin 6; Roncaglia 4, Burdisso 6.5, De Maio 7.5; Rincón 6, Bertolacci 6.5, Kucka 5.5, Edenílson 6.5 (75′ Bergdich 6); Iago Falqué 6.5 (87′ Izzo sv), Perotti 6, Niang 7 (80′ Borriello sv). A disp.: Lamanna, Sommariva, També, Laxalt, Mandragora, Lestienne, Pavoletti, Borriello. All.: Gasperini 6.5.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Marcatori: 17′ Iago Falqué (G), 18′ Éder (S).
Note – Ammoniti: 17′ Viviano, 40′ Soriano, 73′ Éder, 75′ Obiang (S); 25′ Roncaglia (G).