Primera División, 2/a giornata: Vélez e Boca Juniors in vetta; pareggi per River Plate, Independiente e Racing

Partiamo dall’anticipo del venerdì: il Banfield conquista i primi tre punti del suo campionato vincendo 4-1 l’Atletico de Rafaela, ancora fermo a quota zero. Tutto facile per la squadra di Almeyda, avanti già 3-0 dopo 37 minuti con le reti di Noir, Civelli e Cuero.

L’Huracán apre il sabato di calcio argentino vincendo la sua prima partita in campionato grazie a un errore enorme del portiere dell’Arsenal Andrada, che si fa rubare malamente il pallone da Gamarra in occasione della rete di Ábila. El Globo arriva così nel migliore dei modi alla partita d’esordio in Copa Liobertadores contro il Mineros de Guyana. Successo in rimonta invece per l’Estudiantes, che batte 2-1 il Godoy Cruz e resta a punteggio pieno dopo due giornata. Sale a sei punti anche il Vélez, vincente con lo stesso punteggio sul Crucero del Norte: Cabral e Asad rendono inutile il bel gol su punizione di Martínez per la squadra della provincia di Misiones. Sembra invece piuttosto chiaro che il Racing in questo momento abbia in testa solo la Copa Libertadores: Cocca schiera molte riserve nella trasferta contro l’Olimpo e i suoi non riescono a sfondare il muro gallonerà dovendosi così accontentare dello 0-0 e rinviando l’appuntamento con la prima vittoria in campionato.

Incredibile quello che è successo a Rosario: Alfaro, allenatore, del Tigre viene colpito alla testa da un oggetto proveniente dalle tribune del Gigante de Arroyito, a metà del secondo tempo. L’arbitro Ceballos decide di far proseguire l’incontro e il Tigre va in vantaggio con un’autorete del colombiano Gómez. I padroni di casa pareggiano, il Tigre resta in nove e al dodicesimo minuto di recupero Ruben segna in fuorigioco il gol del 2-1 che manda i gialloblù in testa alla classifica. Non si capisce come l’arbitro non abbia potuto sospendere la partita, ora bisognerà vedere cosa verrà deciso dalle autorità sull’episodio. Queste le parole di un dolorante e amareggiato Alfaro dopo la partita: “Mi fa molto male la testa, non so se per il colpo o per la sconfitta. L’arbitro doveva parlare con il capo della sicurezza per decidere se sospendere o no la partita, non con me. Il calcio argentino sta diventando sempre più una vergogna, è incredibile che succedano certe cose che dentro il campo di gioco. Quando torneremo a vedere i tifosi in trasferta? Non siamo neanche capaci a controllare quelli della stessa squadra… Le situazioni di poca sicurezza esistono dentro e fuori dal campo, ma negli altri Paesi hanno adottato soluzioni più efficaci: in Brasile la persona che aggredisce qualcuno viene subito arrestata e in Europa la polizia è posizionata sugli spalti, non sul campo”.

Delle tre “grandi” in campo domenica vince solo il Boca Juniors. L’Independiente infatti non ripete la partita fatta contro il Newell’s, gioca male, ma riesce a strappare un pareggio contro il Sarmiento grazie a un gol al 92′ di Pisano, dopo che gli ospiti si erano portati in vantaggio con Cuevas. Passo falso anche del River Plate, che si fa rimontare due volte al Monumental dal Quilmes (provvisoria rete dell’1-1 realizzata dall’ex Buonanotte) e non si riscatta dopo la sconfitta rimediata in Bolivia contro il San José in Copa Libertadores. Chi si rialza è invece il Newell’s e il merito è ancora dello straordinario capitano Maxi Rodríguez, autore del gol vittoria sul campo dell’Aldosivi, dopo una fantastica azione personale di Victor Figueroa). Arriviamo così al Boca di Arruabarrena, che va in vantaggio al 27′ contro il Temperley grazie a un rigore concesso per un fallo del portiere Crivelli e trasformato da Martínez. Alla fine del primo tempo viene espulso Orión per aver tirato una testata a un avversario e gli xeneizes rimangono così in dieci. Il Temperley ci prova ma non trovo il guizzo vincente, e allora al 92′ Calleri chiude la partita con un gran gol facendo salire il Boca a sei punti.

Resta a punteggio pieno anche il San Lorenzo, che passa in svantaggio dopo 28 secondi sul campo del Defensa y Justicia nel posticipo del lunedì, ma reagisce e ribalta le sorti dell’incontro con le reti dell’ex Gimnasia e Genoa Mussis e di Cauteruccio.

Primera División — I risultati della 1/a giornata

Venerdì

Atlético de Rafaela-Banfield 1-4 (2′ Noir (B), 30′ Civelli (B), 37′ Cuero (B), 67′ Bertolo (B), 87′ P. Fernández (A))

Sabato

Huracán-Arsenal 1-0 (37′ Ábila)
Estudiantes-Godoy Cruz 2-1 (56′ L. Fernández (G), 61′ aut. Alvacete (E), 74′ rig. Carrillo (E))
Rosario Central-Tigre 2-1 (72′ aut. E. Gómez (T), 74′ Niell (R), 90’+12 Ruben (R))
Olimpo-Racing 0-0
Vélez-Crucero del Norte 2-1 (48′ Cabral (V), 79′ Asad (V), 84′ L. Martínez (C))
San Martín (SJ)-Gimnasia 1-1 (33′ Meza (G), 63′ rig. G. Vera (S))

Domenica

Nueva Chicago-Unión 2-2 (2′ Aveldaño (C), 14′ Triverio (U), 20′ Gamba (U), 66′ rig. Lentini (C))
Aldosivi-Newell’s Old Boys 0-1 (55′ M. Rodríguez)
Independiente-Sarmiento 1-1 (84′ Cuevas (S), 90’+2 Pisano (S))
River Plate-Quilmes 2-2 (53′ Gutiérrez (R), 67′ Buonanotte (Q), 71′ Ponzio (R), 76′ S. Romero (Q))
Colón-Argentinos Juniors 1-1 (33′ D. Ramírez (C), 83′ J. Rodríguez (A))
Temperley-Boca Juniors 0-2 (27′ rig. J. Martínez, 90’+2 Calleri)

Lunedì

Lanús-Belgrano 0-0
Defensa y Justicia-San Lorenzo 1-2 (1′ Rius (D), 24′ Mussis (S), 59′ Cauteruccio (S))

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Published by
Riccardo Bozzano