L’Italia rompe il digiuno a questi Campionati Mondiali di Ciclismo su Pista 2015 che si stanno disputando sul velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines in Francia. Elia Viviani ha conquistato infatti la medaglia di bronzo nell’Omnium, la prova multispecialità che è una sorta di analogo del decathlon nell’atletica leggera. Il corridore veneto – che su strada corre per la Sky – è stato preceduto dal colombiano Fernando Gaviria, che si è laureato Campione del Mondo, e dall’irlandese Glenn O’ Shea. Una medaglia che è accompagnata anche da un pizzico di rammarico, dato che Viviani è stato in testa alla classifica dell’Omnium dopo 5 delle 6 prove, ma ha “sciupato tutto” nell’ultima gara in programma, la corsa a punti. Resta comunque la soddisfazione di aver portato a casa la seconda medaglia iridata della carriera, dopo l’argento nello scratch di Apeldoorn 2011.
Nelle altre gare in programma, il francese François Pervis fa doppietta, portandosi a casa anche l’oro del chilometro da fermo dopo quello vinto nel keirin. Dovesse imporsi questa sera anche nella velocità, ripeterebbe la stessa tripletta che fece 12 mesi fa a Cali (Colombia). Argento per il tedesco Ellers, bronzo per il neozelandese Archibald. Nell’inseguimento individuale, oro per lo svizzero Küng, davanti all’australiano Bobridge e al francese Morice. Mentre, nella corsa a punti, si impone il russo Ershov dinanzi allo spagnolo Teruel e al tedesco Beyer.
Per le donne, queste due giornate hanno visto assegnati tre titoli. Nell’inseguimento individuale, oro all’australiana Wiasak davanti alla statunitense Valente e all’altra “aussie” Cure. Quest’ultima è andata a medaglia, argento, anche nello scratch, arredendosi solo alla vincitrice, l’olandese Wild. Bronzo per la canadese Beveridge. Infine, nella velocità si è imposta la tedesca Vogel. Podio completato dall’olandese Ligtlee, argento, e dalla cinese Tianshi bronzo. Oggi è in programma la quinta e ultima giornata di gare.