Andrea Mandorlini, allenatore dell’Hellas Verona, si è presentato scuro in volto in sala stampa per la solita conferenza post partita dopo il pareggio per 1-1 ottenuto contro la Roma. Queste le sue principali dichiarazioni:
Se ho ritrovato il mio Verona? Altre partite potevano avere epiloghi diversi, però le parole a questo punto non contano nulla, contano i fatti. Oggi abbiamo fatto fatica nel primo tempo, molto meglio nella ripresa quando potevamo anche vincere la partita.
Nessuno di noi pensa che questo sia un punto d’arrivo, oggi era determinante fare bene, dobbiamo guardare di partita in partita. Era importante vedere questa solidità e questo rendimento sul piano nervoso.
Janko e Ionita erano fuori da 3 mesi, Obbadi anche, stiamo recuperando pian piano gli effettivi e saranno importanti per noi.
Ultimamente abbiamo commesso tanti errori che andavano poi a condizionare le partite, oggi ne abbiamo fatti di meno, siamo stati molto più umili e non abbiamo pagato caro come in altre occasioni.
Benussi? Si, dal vivo mi sembrava in ritardo sul gol. Quando l’ho visto in tv, invece, ho avuto la sensazione che fosse una conclusione molto difficile da prendere, è stato bravo Totti.
Rafael? Si è allenato a parte, è importante per noi ma Francesco sta facendo bene. Oggi ha fatto qualche parata, era un po’ che faceva poche parate e prendeva solo gol.
I tifosi ci sono stati vicini, io sono convinto che dobbiamo stare tutti uniti e remare dalla stessa parte. Se stiamo insieme, con calma ci tireremo fuori da questa situazione. Giocare il secondo tempo verso la nostra curva dava la sensazione di avere qualcosa in più.
Gollini? Rafael è il titolare, Francesco sta facendo bene. Gollini è un giocatore di prospettiva, deve ancora lavorare per andare avanti.
A Genova siamo andati sotto subito, poi abbiamo commesso tanti errori e la concentrazione e l’atteggiamento non sono più stati quelli giusti. Oggi abbiamo recuperato Márquez e Moras, che ha voluto esserci a tutti i costi, io sono più contento di aver recuperato loro che di aver fatto questo punto. Io ho sempre detto che il nostro mercato avrebbe dovuto essere il recupero di tutti gli effettivi.
Toni ha fatto una gran partita, di sacrificio. Ha lottato tantissimo e alla fine avrebbe potuto essere decisivo per la vittoria, in quell’occasione è stato bravissimo Manolas a tenere duro nel confronto fisico. Altri giocatori avrebbero ceduto.
Il rientro di Sala? Per me è importantissimo, voglio fare i complimenti allo staff medico perché, nel momento cruciale, avremo recuperato tutti.