La Roma non spezza la maledizione dell’Olimpico: contro il Feyenoord finisce solo 1-1

Una Roma probabilmente desiderosa di cogliere il massimo risultato col minimo sforzo viene svegliata bruscamente da un Feyenoord molto organizzato e capace di mantenere meglio l’intensità lungo i 90 minuti. Gervinho croce e delizia giallorossa: segna ma spreca tanto; preoccupante anche l’involuzione di Pjanić, a tratti apparentemente staccato mentalmente dal gioco. Tra gli ospiti bene Clasie, Immers e Kâzım-Richards, trasfigurato dal gol. Sorprendente anche il giovane Karsdorp, propositivo in avanti e capace di non soffrire Gervinho.

La gara inizia con un Feyenoord deciso a tenere il pallino del gioco e con una Roma che non ha problemi a lasciarglielo per poi sfruttare, in ripartenza, gli spazi che gli olandesi lasciano alle spalle della loro linea difensiva. Il canovaccio giallorosso dà qualche frutto entro il primo quarto d’ora, coi padroni di casa pericolosi in almeno due occasioni ma né Gervinho né Totti riescono a punire il Feyenoord. L’ivoriano, però, si riscatta al 22′, quando Verde lancia in profondità, sulla destra, Torosidis; il greco mette il pallone a un passo dall’area piccola, dove il numero 27 lo ribadisce in rete anticipando Wilkshire, che non riesce a chiudere la diagonale in tempo: 1-0 per la Roma. Il tema tattico, comunque, non muta fino all’intervallo, col Feyenoord capace di tirare verso Skorupski solo due volte (e inefficacemente) e con Gervinho che spreca un’altra buona chance intorno alla mezz’ora.

Nella ripresa sono sempre i Rotterdammers a fare la partita ma il possesso olandese è sterile fino al minuto 55, quando Karsdorp mette in area un buon pallone che Immers indirizza sotto il sette; Skorupski si esibisce in un intervento spettacolare e decisivo ma è Kâzım-Richards il più veloce ad arrivare sul pallone che ritorna in campo: il centravanti turco pareggia col più facile dei tocchi. L’approccio al match dei giallorossi cambia: la Roma alza il baricentro e pressa con più convinzione ma, al contempo, il Feyenoord ci crede di più e prova più insistentemente a pungere i padroni di casa; col passare dei minuti, inevitabilmente, la Lupa prende sempre più il comando delle operazioni, mettendo all’angolo i Rotterdammers ma Doumbia ha le polveri bagnate e getta via due chiare occasioni in rapida successione, così come anche Vermeer si supera neutralizzando un tiro-cross di Torosidis.

Il forcing giallorosso si estende fino al recupero ma il gol vittoria non arriva: un 1-1 che fa sorridere molto di più il Feyenoord dei ragazzi di Garcia.

Il Tabellino

ROMA-FEYENOORD 1-1 (1-0)

Roma (4-3-3): Skorupski 6,5; Torosidis 6,5, Manolas 5,5, Yanga-Mbiwa 6, Holebas 5,5; Nainggolan 6, De Rossi 5,5 (65′ Keita sv), Pjanić 5; Gervinho 6,5, Totti (65′ Doumbia), Verde 7 (75′ Florenzi sv).
A disp.: De Sanctis, Astori, Paredes, Florenzi, Ljajić.
All.: Rudi Garcia.

Feyenoord (4-3-3): Vermeer 6; Wilkshire 5 (30′ Karsdorp 7), Boulahrouz 6,5, Kongolo 5,5, Nelom 6; El Ahmadi 6, Clasie 6,5, Immers 7; Toornstra 5,5, Kâzım-Richards 6,5, Vilhena 5.
A disp.: Mulder, Mathijsen, Woudenberg, Achahbar, Boëtius, te Vrede.
All.: Fred Rutten.

Arbitro: Ovidiu Hațegan (ROU).

Marcatori: 22′ Gervinho (R), 55 Kâzım-Richards (F)

Note – Ammoniti: 17′ Wilkshere (F), 56′ Immers (F), 72′ Keita e Holebas (R), 82′ Clasie (F), 86′ Yanga-Mbiwa (R)