Maspero ebbro di gioia: “L’onda Pavia ha travolto il Novara”
Afono, questo è normale dopo una partita del genere: ma con la consapevolezza di aver conquistato qualcosa di più di un semplice punto. Non capita tutti i giorni di essere spettatori d’un pirotecnico 3-3 di rimonta, con l’uomo in meno, fattori che danno sentore di vera impresa. Riccardo Maspero si presenta in conferenza stampa con un sorriso a trentadue denti, stremato per il convulso finale giunto dopo un’incredibile occasione mancata dal Novara: “Il calcio è proprio questo: sbagli il gol vittoria e ne prendi uno. Non ho mai visto i ragazzi così vogliosi nel non voler far passare nessuno, è un risultato che ci farà crescere mentalmente: oggi non ce n’era per nessuno, l’onda Pavia ha travolto il Novara“. La strada è ancora lunga ma s’intravede la fine. “Il pubblico deve sempre essere questo, sono stati fantastici anche loro sugli spalti” spiega il tecnico del Pavia.
Com’è stata la gara? “Di sacrificio, basti vedere Malomo che ha interpretato l’ennesimo ruolo in questa stagione. I nostri giocatori di talento devono essere lasciati liberi di fare“. A guidare i pavesi alla rimonta è stato un irresistibile Ferretti che, fino a quel momento, era il peggiore in campo: “In molti lo avrebbero sostituito ma conosco Andrea e le sue qualità perciò ho creduto in lui. Siamo ancora in testa, anzi davanti di un punto a tutte perchè quello che ci hanno tolto d’ufficio noi lo abbiamo conquistato sul campo“. La voce è quasi finita del tutto…