Bari, Paparesta: “Esiste un progetto solido, il Bari non vale l’attuale posizione di classifica”

Momento difficile per il Bari, sconfitto in casa dal Vicenza e pericolosamente più vicino alla zona retrocessione che a quella promozione che tutti si aspettavano a inizio stagione. Gianluca Paparesta ha indetto una conferenza stampa per fare chiarezza sulla situazione complicata dei biancorossi: “Sono di Bari, amo Bari e non ho preso in giro nessuno. Rimarrò per tanto tempo qui, nonostante qualcuno non mi voglia. Esiste un progetto solido: faccio mea culpa se ho rilasciato dichiarazioni riguardanti il possibile approdo in Serie A, che per ora è solo un sogno che spero si possa raggiungere nel minor tempo possibile. Nicola è un ottimo allenatore, con lui ci toglieremo tante soddisfazioni. Bisogna dargli fiducia, noto troppo pessimismo: abbiamo cominciato bene il girone di ritorno, poi ci sono state partite negative. C’è stato di peggio nella storia del Bari: sono preoccupato solo per i risultati – ha proseguito Paparesta – e mi assumo ogni responsabilità, ma so di avere una squadra che non deluderà le aspettative. Ora bisogna salvarsi, poi vedremo se ci sarà margine per arrivare ai playoff”.

Poi un paragone con la scorsa stagione e alcune considerazioni sul mercato appena concluso: “Squadra smantellata? Quella dell’anno scorso non è andata in Serie A, forse qualcuno si scorda che un sono stato il primo a parlare di autofallimento. Il calcio non è una scienza esatta, ora i risultati non ci stanno dando ragione. Io per primo ho sbagliato, ma il Bari non vale l’attuale posizione di classifica. Ora l’obiettivo è vincere, fin da sabato contro il Lanciano. Il mercato? Non sono stati acquisti campati per aria. Ho provato anche a prendere Siligardi, ma Spinelli ha detto noPavoletti invece ha scelto Serie A.

Paparesta ha poi parlato degli scenari futuri riguardanti la società: “Io ho fatto di tutto per garantire un futuro al Bari. Sia chiaro: la società non è in vendita. Sono andato davanti da solo grazie a nuove sponsorizzazioni, ora arriveranno altri imprenditori seri: con Ladisa stiamo valutando l’ingresso in società. Fondi da Lussemburgo e Qatar? Ho avuto proposte in questi giorni e sarei sciocco a non far entrare un emiro nel Bari, ma è stato un semplice interesse, nessuno è andato oltre. Devo tutelare i miei undicimila abbonati e il patrimonio che rappresenta la squadra: agiremo per vie legali se qualcuno dubiterà ancora sulla proprietà dell’Fc Bari 1908.

Infine, Paparesta ha concluso parlando del rapporto con Lotito: “Sento molto spesso Lotito, così come Galliani, Preziosi, Spinelli, ma smentisco le parole di Iodice (che aveva parlato di interessi di lotto nel Bari, ndr). Noi abbiamo preso tre giocatori dalla Lazio, forse è per quello che lo sentivo telefonicamente. La realtà sulla società è tutta sulle carte ufficiali, vi invito a consultarle”.