Si sono svolti questo fine settimana, sulla pista di Sigulda (Lettonia), i Campionati Mondiali di slittino edizione 2015. Una rassegna iridata, la prima del post Armin Zöggeler, che ha portato in dote all’Italia una sola medaglia. E’ il bronzo conquistato da Christian Oberstolz e Patrick Gruber nel doppio uomini. I due altoatesini si sono dovuti arrendere ai campioni olimpici tedeschi Wendl-Arlt – che hanno confermato il titolo iridato conquistato a Whistler nel 2013 – e agli austriaci Penz-Fischler argento. Clamorosamente fuori dal podio l’altro binomio tedesco Eggert-Benecken, solo quarto, davanti all’altra coppia azzurra Rieder-Rastner. Quattordicesimo posto per gli altri azzurri Florian Gruber – Kainzwalder, un piazzamento che vale l’argento nella speciale categoria “Under 23”, dietro i russi Bognadov-Medvedev.
Nelle altre due categorie, quasi tutto come pronostico. Perché se nel singolo donne ha dominato la “Regina” Natalie Geisenberger, che si è imposta davanti alla russa Ivanova e all’altra tedesca Hüfner (per l’Italia 18esima Andrea Vötter, ritirata Sandra Robatscher), si è vissuta una sorpresa nel singolo uomini. Il favorito tedesco Felix Loch si è dovuto accontentare dell’argento. L’oro è andato infatti al russo Semen Pavlichenko per appena 71 millesimi di secondo. Bronzo all’austriaco Lindl. Per l’Italia l’amaro in bocca è per la prova di Dominik Fischnaller. Non inganni il 13esimo posto finale. L’altoatesino era in corso per il bronzo fino a poche curve dalla fine, quando si è purtroppo ribaltato. Un ribaltamento che è stata la causa anche del ritiro del cugino di Dominik, Kevin.
Infine, nella gara a squadre, pronostico rispettato pienamente. Successo per il “Dream Team” della Germania (Geisenberger, Loch, Wendl-Arlt) davanti a Russia e Canada. Italia (D.Fischnaller, Vötter, Oberstolz-Gruber) quarta a due decimi dal bronzo.