Viareggio Cup – Il ciclone Inter e la pioggia si abbattono sulla Roma: 0-4 per i nerazzurri, finale conquistata
Su un campo in condizioni disastrate, l’Inter batte la Roma 0-4 e si qualifica per la finale della Viareggio Cup. Primo tempo terminato 0-1 per un errore del portiere della Roma, Pop. Nella ripresa l’Inter incrementa e legittima il vantaggio. Finale a nervi tesi. Ad attendere i nerazzurri, in finale, la vincente di Hellas Verona-Fiorentina.
Le condizioni del terreno influenzano il gioco delle squadre. Entrambe cercano il lancio lungo in profondità ed evitano le fasce allagate. La partita si blocca però a centrocampo e nelle numerose pozzanghere sparse sul campo. Le emozioni scarseggiano, produrre occasioni è estremamente difficile. Al 23′ il primo pericolo per la porta dell’Inter: punizione di Ndoj, Radu respinge in calcio d’angolo. Il gol, però, lo segnano al 28′ i nerazzurri: respinta della difesa della Roma su calcio d’angolo, Steffé ci prova da fuori area e beffa Pop grazie a un falso rimbalzo del pallone. De Rossi cerca subito di ribaltare le sorti dell’incontro, ed effettua due cambi prima dell’intervallo; Vecchi, invece, è costretto a togliere Baldini per infortunio e a cambiare modulo, passando a un 5-3-2. Il primo tempo, però, si conclude senza altre emozioni.
A inizio ripresa smette di piovere e il campo si asciuga. La Roma pressa per cercare di recuperare lo svantaggio, e al 49′ il tiro di Pellegrini costringe Radu al grande intervento. L’Inter riesce però ad ammortizzare gli attacchi romanisti, e al 65′ ottiene un calcio di rigore e l’espulsione di Marchizza, ultimo uomo, per un fallo su Appiah. Dal dischetto si presenta Bonazzoli: Pop intuisce ma non riesce a neutralizzare il tiro dell’interista. In vantaggio di un uomo, l’Inter dilaga: al 69′ Appiah insacca in mischia sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nonostante il risultato, la Roma ci crede ancora e si lancia all’assalto dell’area nerazzurra, senza però ottenere buoni risultati. Si nota la frustrazione nei giocatori romanisti: all’ 88′ Soleri, già ammonito, perde la testa e rifila un calcione a un giocatore dell’Inter: espulsione inevitabile. Al 90′ Appiah si invola verso l’area della Roma, Pop è costretto ad abbatterlo in uscita: rigore per l’Inter ed espulsione anche per il portiere giallorosso. Il centrocampista nerazzurro realizza il gol del poker.
Roma-Inter 0-4 (0-1)
Roma (4-3-3): Pop 5.5; Paolelli 6 (39′ Pellegrini 6), Calabresi 6, Marchizza 5, Anocic 6.5; Ndoj 6.5, Machin 5.5 (72′ Ciavattini sv), D’Urso 5.5 (39′ Soleri 4); Cedric 6 (59′ Di Mariano 5.5), Vestenicky 5.5 (70′ Calì sv), Ferri 5. A disp.: Faiella, Sammartino, Capradossi, Adamo, Di Livio. All.: De Rossi 5.
Inter (4-3-3): Radu 6.5; Gyamfi 6.5 (82′ Crosato sv), Yao 6.5, Sciacca 6.5 (74′ Della Giovanna 6), Dimarco 6; Steffé 7, Palazzi 6, Rocca 6.5; Camara 6.5 (60′ Appiah 7.5), Bonazzoli 6.5 (71′ Rapaic sv), Baldini 5.5 (42′ Popa 6). A disp.: Pissardo, Costa, Gnoukouri, Dabo, Ventre. All.: Vecchi 6.5.
Arbitro: Serra di Torino.
Marcatori: 28′ Steffé (I), 66′ rig. Bonazzoli (I), 69′ Appiah (I), 90’+3 rig. Appiah (I).
Note – Ammoniti: Cedric, Calabresi, Ferri (R); Rapaic, Palazzi (I). Espulso: Vecchi (I) al 65′ per proteste, Marchizza (R) al 66′ per fallo da ultimo uomo, Soleri (R) all’ 88′ per doppia ammonizione, Pop (R) al 90′ per fallo da ultimo uomo.