Rugby, RBS Sei Nazioni 2015: l’Inghilterra strapazza l’Italia a Twickenham (47-17)
Secondo ko in due partite per l’Italia di Brunel, sconfitta dall’Inghilterra a Twickenham con punteggio di 47-17. Limitati i danni nel primo tempo, la ripresa ha fatto emergere tutto il gap tra una nazionale che in autunno darà l’assalto al mondiale di casa e un’Italia in cerca di sé stessa, in un calvario imbarazzante nell’ultimo quarto di gara.
Avvio da sogno per l’Italia, avanti già al 3′ con meta di capitan Parisse. Qualche errore di troppo vanifica occasioni che a questi livelli occorrerebbe sfruttare, e l’Inghilterra si tira su da grande squadra. Momenti di paura per Brown, costretto a lasciare il campo immobile poco prima del quarto d’ora; gli inglesi accelerano e bucano la retroguardia azzurra: Ford dalla piazzola sistema le cose al 20′, con Vunipola a segno al 23′ su decisione dubbia del TMO. Poco dopo l’Italia crolla: Haimona manca il placcaccio e Joseph vola fin sotto i pali, per il 15-5 con conversione di Ford. La baracca regge sino all’intervallo, azzurri spreconi in certe situazioni, ingenui in altre.
Nella ripresa, il XV inglese aumenta il gap con calcio di Ford, titolare all’apertura e candidato alla maglia n. 10 in Coppa del Mondo. Vero che al 50′ Morisi vola a sinistra e accorcia le distanze (18-10), ma Haimona in generale non convince, né aggiunge col piede quei punti indispensabili a sopravvivere in un tempio del rugby. A questo punto l’Italia si sfalda, distratta al 55′ su Youngs e come al solito sfilacciata dopo l’ora di gioco. Da lì in poi è una carneficina, con la seconda meta di Morisi nel finale unico lampo di un secondo tempo da incubo: 47-17 il finale.
RBS Sei Nazioni 2015 – 2/a giornata
Inghilterra-Italia 47-17
Irlanda-Francia
Scozia-Galles