Un Palermo spettacolare affossa il Napoli con un netto 3-1: la festa è tutta rosanero

Il Napoli si presenta al Barbera alla ricerca della quinta vittoria consecutiva, il Palermo è invece chiamato a reagire dopo la brutta sconfitta rimediata contro l’Inter. Eccellente prova dei siciliani, che con i gol di LazaarVázquez e Rigoni hanno la meglio sui più quotati avversari e salgono momentaneamente al sesto posto in classifica. Napoli brutto e da rivedere in vista della partita di Europa League di giovedì in Turchia contro il Trabzonspor.

Dopo una buona occasione per il Napoli con de Guzmán, il Palermo passa in vantaggio al 13′: tiro di Lazaar da quaranta metri e papera imbarazzante di Rafael che regala la rete dell’1-0 ai rosanero. La squadra di Benítez è frastornata e il Palermo per poco non trova il raddoppio con Bolzoni, che finalizza un contropiede magistralmente orchestrato da Dybala e Vázquez sfiorando il palo. Al 36′ un contropiede di Quaison sulla fascia destra dà il via al raddoppio siciliano: lo svedese passa il pallone a Dybala che riceve e serve Vázquez, bravissimo a lasciar partire un sinistro a giro dal limite dell’area che non dà scampo a Rafael e a portare così il Palermo sul 2-0. Ricevuto il secondo schiaffo, il Napoli finalmente si sveglia e Higuaín impegna seriamente Sorrentino pochi minuti dopo. Il gioco degli azzurri continua però a essere troppo lento e la squadra di inchini va meritatamente negli spogliatoi forte del doppio vantaggio.

Il Napoli deve trovare un gol prima possibile per riaprire la partita e ci va vicino al 51′ con un calcio di punizione di Callejón che termina di poco altro sopra la traversa. Subito dopo Benítez inserisce Gabbiadini al posto dell’infortunato Hamšík, ma gli errori della squadra campana continuano a essere decisamente troppi e infatti è il Palermo ad andare vicino alla terza rete: questa volta però Rafael è attento e mette in angolo la conclusione di Vázquez deviata pericolosamente da Rigoni. Il portiere del Napoli però non può nulla quando al 65′ un disimpegno sbagliato malamente da Albiol dà il via alla stupenda azione del 3-0 rosanero: il pallone arriva a Dybala che con una magia fa venire l’emicrania a Strinić e pennella un traversone preciso sulla testa di Vázquez (sette gol e sette assist in stagione per l’ex giocatore del Belgrano), che fa da sponda per l’accorrente Rigoni che da due passi non può sbagliare: grande calcio del Palermo e applausi a scena aperta di tutto il Barbera. All’82’ il Napoli trova il gol della bandiera con un bel colpo di tacco di Gabbiadini su calco di punizione di de Guzmán, ma ormai è troppo tardi: i tre punti sono della squadra di Iachini; si ferma a quattro la striscia di vittorie consecutive degli azzurri.

PALERMO-NAPOLI 3-1 (2-0)

Palermo (4-3-2-1): Sorrentino 6; Rispoli 6, Anđelković 6, Terzi 6.5, Lazaar 7; Bolzoni 6.5, Rigoni 7.5, Barreto (85′ Jajalo sv); Quaison 7.5 (69′ Chochev 6), Vázquez (77′ Belotti sv); Dybala 8. A disp.: Ujkani, Milanović, João Silva, Emerson, Della Rocca, Ortiz, Daprelà, Morganella, Bentivegna. All.: Giuseppe Iachini 8.
Napoli (4-2-3-1): Rafael 4; Maggio 5.5, Albiol 4, Britos 5, Strinić 4.5; Jorginho 5, David López 4.5 (69′ Gargano 5.5); Callejón 5, Hamšík (53′ Gabbiadini 6.5), de Guzmán 5.5; Higuaín 5 (73′ Duván Zapata 6). A disp.: Andújar, Colombo, Henrique, Koulibaly, Ghoulam, Inler. All.: Rafael Benítez 4.5.
Arbitro: Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 14′ Lazaar (P), 36′ Vázquez (P), 65′ Rigoni (P), 82′ Gabbiadini (N).
Note – Ammoniti: 53′ Rispoli, 59′ Rigoni, 81′ Bolzoni (P); 7′ Jorginho, 41′ Higuaín (N).

Published by
Riccardo Bozzano