Un Torino in gran forma attende il Cagliari di Zola reduce da due sconfitte consecutive (Atalanta e Roma) dopo una serie di risultati positivi: 7 i punti conquistati nel complesso dai sardi nelle ultime 5 partite. Ventura risponde con una media da capolista, 13 punti incamerati nelle ultime 5 gare con un pari e ben 4 vittorie contro Inter e Sampdoria tra le altre.
I PRECEDENTI – 28 i precedenti all’Olimpico di Torino tra i granata e i sardi in archivio, con un bilancio in netto favore del Torino: 15 vittorie per i padroni di casa, 6 sconfitte e 7 pareggi. L’ultimo precedente risale alla giornata numero 31 della stagione 2013/2014 con i gol di Cerci, El Kaddouri e Nenè che fissarono il tabellone finale sul 2-1 per i padroni di casa.
LE STATISTICHE – 17 i punti guadagnati dai granata entro le mura amiche su un totale di 31 punti; il Cagliari, invece, in trasferta ha messo a parte 10 dei 19 punti totali. 68 i gol siglati in Torino-Cagliari con 39 reti dei padroni di casa e 29 del Cagliari, mentre il momento più propizio per andare in gol sembra essere il primo quarto d’ora di gioco tra il 76′ e il 90′ con 15 gol siglati. Le statistiche medie a incontro parlano di sostanziale equilibrio nel possesso palla (51 vs 49), nei passaggi riusciti (66,1 vs 65,2) e nella pericolosità (45 vs 48). Venendo ai singoli e ai probabili marcatori particolarmente pericolosi nel Torino il solito Quagliarella, mentre tra gli ospiti l’attenzione è rivolta principalmente a Sau e al nuovo arrivato Mpoku.
Una partita da X, il Torino che da troppo tempo non fa che vincere e che potrebbe mollare la presa, un Cagliari che, nonostante l’ultimo arresto con la Roma, fa gioco e ha fame di punti; in alternativa, infatti, anche il Gol o l’Over 2,5 potrebbero pagare.