Nella notte italiana è stato superato l’intoppo che bloccava il passaggio di Pablo Daniel Osvaldo al Boca Juniors. Con una scrittura privata si è deciso che l’attaccante potrà giocare tutte le partite di Copa Libertadores con la sua nuova squadra prima di tornare al Southampton.
Senza questo particolare, c’era la possibilità per il Boca Juniors di perderlo per le fasi finali della competizioni (ammesso che gli xeneixes riescano a raggiungerle), la cui finale è prevista per il 5 agosto. Infatti il prestito scadrebbe il 30 giugno, ma grazie a questo particolare accordo il problema è stato risolto e Osvaldo potrà così firmare il suo nuovo contratto, come si può capire da un messaggio rilasciato sul suo profilo Twitter.
Ahora si puedo decir q es uno de los dias mas felices de mi vida !!! Espero q las alegrias sigan creciendo ! DALE BOCA DALE BOOOO !!!
Queste le parole di Osvaldo appena atterrato all’aeroporto di Buenos Aires: “Sono felice e anche nervoso, visto che mai avevo ricevuto un’accoglienza simile; spero di essere più tranquillo quando entrerò alla Bombonera. So cosa significa vestire questa maglia, fino a ieri vivevo tutto da tifoso. Il mio obiettivo è quello di vincere tutto con questa maglia perché al Boca si deve fare così. Le visite mediche? – prosegue l’attaccante – Credo che andrò a farle già oggi. Vengo qui per competere e per essere uno dei giocatori del gruppo, con tutta la gioia e l’umiltà data dall’essere parte di questa squadra. Dall’ultima volta che ho giocato in Argentina sono passati dieci anni, forse avrò bisogno di un po’ di adattamento ma ho fiducia”.
Sulla breve esperienza all’Inter: “Via dall’Inter? Al di là dell’inconveniente, diciamo che a livello calcistico le cose mi stavano andando comunque molto bene; giocavo e facevo gol. Poi la situazione è andata a finire così, ma non tutti i mali vengono per nuocere“.
Infine alcune considerazioni sulla forma fisica e sul suo sogno che si realizza: “Se va tutto bene realizzo il sogno della mia vita. So bene cos’è il Boca Juniors e sono entusiasta, sono qui per dare una mano con umiltà. Da venti giorni mi alleno da solo, spero vada tutto bene, è un sogno per chi seguiva Boca da tifoso come me ma aspetto visite mediche e firme per dire altro”.