QUI PARMA: Non c’è pace per la squadra gialloblù: oltre alle note beghe societarie per Donadoni ci sono da gestire diverse assenze. Alle assenze di lungo corso si sommano quelle possibili di Costa, che dovrebbe costringere il tecnico a schierare Santacroce dal primo minuto, e di Gobbi, che lascerebbe sguarnita la fascia sinistra: in quel caso Feddal sarebbe scelta obbligata, dopo le cessioni di Rispoli e De Ceglie. Torna a disposizione Belfodil dopo la Coppa d’Africa, ma dovrebbe essere confermato il tridente schierato contro il Milan con i due nuovi acquisti Varela e Rodríguez ai lati di Palladino. Non certa la presenza in campo di Lodi: anche l’ex Catania sarebbe in rotta con la dirigenza.
Parma (4-3-3): Mirante; Cassani, Santacroce, Lucarelli, Gobbi; J. Mauri, Lodi, Nocerino; Varela, Palladino, C. Rodríguez. All. Donadoni.
QUI CHIEVOVERONA: L’ottimo stato di forma di Pellissier dovrebbe indurre Maran a schierare ancora le due punte nel classico 4-4-2. Nel quartetto di difesa dubbi sulle condizioni di Frey e Dainelli, reduci entrambi da infortunio: se il primo non dovesse farcela sarebbe Gamberini a scalare sulla fascia. A centrocampo tornano tutti a disposizione e verrà schierata la linea titolare con Birsa e Hetemaj e presidiare le due fasce: scalpita per trovare spazio il nuovo acquisto Fetfatzidis, pedina che potrebbe permettere al tecnico clivense di cambiare modulo in corsa.
ChievoVerona (4-4-2): Bizzarri; Frey, Gamberini, Cesar, Zukanović; Birsa, Izco, Radovanovic, Hetemaj; Paloschi, Pellissier. All. Maran.