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Sci, Mondiali: Reichelt trionfa nel Super-G, male gli italiani

BEAVER CREEK (Colorado) Dominio austriaco finora in questi Mondiali 2015: Hannes Reichelt porta infatti a casa in Super-G il secondo oro “biancorosso” dopo quello vinto ieri da Anna Fenninger nella stessa specialità. Successo meritato quello del 35enne, che si è sempre trovato a suo agio sulla pista di Beaver Creek, dove infatti aveva già vinto tre prove di Coppa del Mondo in carriera. Lacrime al traguardo per Reichelt, memore del brutto infortunio avuto lo scorso anno per cui si dovette sottoporre a un intervento d’urgenza per un’ernia discale e che lo costrinse a saltare le Olimpiadi di Sochi. Secondo a sorpresa (conferma che ai Mondiali può sempre succedere qualsiasi cosa) si è piazzato il canadese Dustin Cook, che fino al Super-G di ieri non si era mai classificato tra i primi dodici e ha sciato dando tutto e prendendosi molti rischi. Terzo gradino del podio per il francese Theaux.
Il grande sconfitto di giornata è stato il norvegese Jansrud, favoritissimo e al comando della classifica di Coppa del Mondo di specialità. Jansrud ha voluto esagerare stringendo troppo le linee alla quarta e alla sesta porta e ha pagato chiudendo quarto a 0″03 dal podio e a 0″27 da Reichelt.
Paura per Bode Miller: lo statunitense, al rientro dopo l’intervento alla schiena, è caduto procurandosi un taglio al polpaccio destro con la lamina dello sci opposto e tenendo in apprensione tutti i tifosi presenti sulla pista Birds of Prey. Straordinaria prova invece di Svindal, che si è piazzato sesto a 0″37 da Reichelt esattamente 107 giorni dopo la ricostruzione del tendine d’Achille. Ennesima dimostrazione della forza e della classe dell’esperto norvegese.
Molto male tutti gli italiani, che non sono riusciti a essere veloci sulla morbida neve americana. Paris e Marsaglia hanno chiuso a apri merito al 14esimo posto a 0″89 dal vincitore, mentre Innerhofer si è piazzato 18esimo.
Oggi tornano in pista le donne, alle 19 è infatti in programma la discesa libera femminile.