Del Piero si offre (ridendo) al Milan: “Berlusconi, sono libero”

MILANO – Alla vigilia della sfida in campionato tra Juventus e Milan, la Gazzetta dello Sport ha intervistato il giramondo Alessandro Del Piero. Uno sguardo al presente, e un altro, inevitabilmente, al passato. “Juve e Milan sono un po’ come Federer e Nadal nel tennis – azzarda l’ex capitano bianconero – voglia di vincere e di battersi, ma sempre con grande rispetto”.

Due maglie, quella rossonera e quella bianconera, indossate da molti fuoriclasse: Impossibile scegliere chi ha avuto i migliori – dice Del Piero rispondendo alle domande – Ce n’è per tutti i gusti. Di sicuro mi sarebbe piaciuto giocare con alcuni dei campioni rossoneri, per fortuna in nazionale ci sono riuscito. Sarebbe stato bellissimo fare coppia con Van Basten, per la classe che aveva e il modo in cui interpretava il ruolo di centravanti. I tre olandesi sembravano adulti contro bambini”.

Una stima non nascosta per i colori rossoneri, in passato anche ricambiata. Nel 2010, infatti, Silvio Berlusconi invita Alex a chiudere la carriera al Milan, a quasi vent’anni dal primo tentativo: “Provò a prendermi già nel ’92 – rivela Del Piero – ma Agradi, d.s. del Padova, chiese molti soldi e si inserì la Juve”.

Ma oggi… “A Berlusconi dico una cosa – sorride l’attaccante – adesso sono free agent e se mi vuole sono ancora qui”.