Allo stadio Comunale di Chiavari è andata in scena un’amichevole tra i padroni di casa dell’Entella e il Genoa: per entrambi i club si è rivelato un ottimo test per una prima valutazione della condizione atletica degli ultimi acquisti e per mantenere il ritmo partita. Sebbene non ci fosse alcunché in palio, gli spettatori e i cronisti hanno preso parte a una vera partita: ritmi piuttosto bassi per scongiurare infortuni (il manto erboso è in sintetico) ma molti contrasti poco ortodossi per essere posti nel confine di un’amichevole.
Prina ha scelto questo 4-3-3 iniziale con Paroni tra i pali; difesa composta da Iacoponi, Cesar, Ligi, Belli; Staiti, Di Tacchio, Masucci a centrocampo; tridente offensivo formato da Cutolo, Sforzini, Battocchio. Gasperini ha risposto col canonico 3-4-3 prevedente També, Izzo e Ariaudo davanti a Eugenio Lamanna; a centrocampo Laxalt, Mandragora, Bertolacci, Bergdich; in attacco Perotti, Pavoletti e Lestienne.
La prima frazione di gara non segna particolari occasioni ma solo tanta volontà nel mandare a memoria gli schemi che gli allenatori richiedono, in modo particolare i sette debuttanti, tre per i chiavaresi (Sforzini, Masucci e Cutolo), quattro tra la fila del Grifone (Ariaudo, Laxalt, També e Bergdich). L’Entella si rende pericolosa al 13’ col colpo di testa di Belli sventato da Lamanna: il Genoa risponde nove minuti dopo con la giocata di Pavoletti per Lestienne, anticipato da Iacoponi.
Nella ripresa mister Prina cambia tutti gli effettivi a sua disposizione, nuovo 4-3-3: Coser; Lewandoski, Oneto, Russo, Coppola; Volpe, Gerli, Ibrahim; Lanini, Latour, Rozzi. Durante l’intervallo nel Genoa escono Bergdich, Perotti e Izzo per fare spazio a Burdisso, Rincon e Niang; mentre al 57’ altre sei sostituzioni (fuori També, Ariaudo, Pavoletti, Ariaudo, Bertolacci, Lestienne per Edenílson, De Maio, Kucka, Falque, Roncaglia e Borriello). All’Entella capita la palla gol per sbloccare il match: grande conclusione di capitan Volpe, Lamanna non si fa sorprendere e con un volo plastico alza la palla sopra l’incrocio. Col passare dei minuti emerge la differenza di qualità e il Genoa trova il gol con Falque a cinque dal termine: rasoiata di sinistro dello spagnolo e 0-1 definitivo.
“Dopo questo ottimo test l’obiettivo è tornare a vincere” ha commentato Gian Piero Gasperini a fine partita.