BEAVER CREEK (Colorado) – Anna Fenninger si conferma regina del Super-G e, dopo la vittoria della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sochi l’anno scorso, sale sul gradino più alto del podio anche ai Mondiali di categoria a Beaver Creek. L’austriaca si è imposta sulla pista Raptor con il tempo di 1’10″29 precedendo di soli 0″03 (1’10″32) la slovena Tina Maze e di 0″15 (1’10″44) la “padrona di casa” e grande favorita (22 vittorie in Coppa del mondo in carriera in Super-G) Lindsay Vonn, a cui non sono bastati i tanti tifosi presenti (tra cui il fidanzato Tiger Woods) per trionfare nel primo appuntamento di questi Mondiali. La gara è stata condizionata da un abbassamento della partenza dovuto al vento molto forte che soffiava sulla parte alta del tracciato, ma questo non ha impedito di assistere a un Super-G comunque spettacolare e molto equilibrato. Per Anna Fenninger si tratta del secondo titolo conquistato ai Mondiali, dopo quello vinto in Supercombinata nel 2011 a Garmisch-Partenkirchen. Le grandi deluse sono però la svizzera Lara Gut e la tedesca Viktoria Rebensburg, autrici di una gara sottotono.
La migliore delle italiane è stata Elena Curtoni (1’11″97) che ha chiuso questo Super-G al decimo posto. Nadia Fanchini è arrivata invece 12esima a 1″88 da Anna Fenninger, mentre Francesca Marsaglia si è piazzata 18esima a 2″33. Non è riuscita a completare la sua gara Daniela Merighetti, caduta ma da apprezzare per il coraggio per essere scesa in pista nonostante la recente operazione alla mandibola.
Domani alle 19 italiane (le 11 in Colorado) è in programma invece il Super-G maschile. Quattro gli italiani alla partenza: Christof Innerhofer, Werner Heel, Dominik Paris e Matteo Marsaglia. I grandi favoriti della vigilia sono il norvegese Jansrud, attualmente al comando della classifica di Coppa del Mondo di categoria, l’austriaco Reichelt e proprio il “nostro” Paris.