Al Renato Dall’Ara il Bologna consolida il secondo posto non riuscendo a battere un Pescara pericoloso solo in ripartenza. Tanti errori e poche emozioni caratterizzano la partita tra emiliani e abruzzesi che mettono in campo prestazioni incolori lasciando la classifica invariata.
Avvio di match brillante, con gli ospiti che mostrano subito la cattiveria giusta per non lasciarsi schiacciare dai rossoblù secondi in classifica. Già al 3′ una conclusione di Memushaj impensierisce Coppola, che si deve superare poco dopo su una deviazione del compagno Oikonomou. Il Bologna non macina un gran gioco e il Pescara continua a tenere alti i ritmi riprovandoci verso la fine del primo tempo con Pasquato, ma la sua conclusione è imprecisa. Gara fin qui equilibrata, bloccata però sullo 0-0.
La seconda metà di gioco sembra seguire l’andamento visto nei primi 45 minuti, con due squadre che faticano a costruire manovre pericolose. Gli ospiti spingono solo con le ripartenze mentre il Bologna non riesce ad imporsi commettendo un sacco di errori in fase d’impostazione. Un secondo tempo piuttosto noioso che non regala emozioni a parte nei minuti finali, quando Cacia spreca una buona opportunità di testa e Mamushaj si rende pericoloso con un bel tiro a giro respinto dalla retroguardia rossoblù. Tentavi comunque vani visto il risultato finale di 0-0.
BOLOGNA-PESCARA 0-0 (0-0)
Bologna (4-3-1-2): Coppola; Ceccarelli (75′ Mbaye), Oikonomou, Maietta, Masina; Büchel (64′ Mancosu), Matuzalém, Casarini; Laribi; Sansone (89′ Improta), Cacia. A disp.: da Costa, Zuculini, Ferrari, Acquafresca, Troianiello, Bessa, Improta. All.: Lopez.
Pescara (4-4-2): Fiorillo; Pucino, Fornasier, Salamon, Rossi; Politano (90’+1 Župarić), Selasi (83′ Brugman), Memushaj, Bjarnason; Melchiorri, Pasquato (79’Caprari). A disp.: Aldegani, Gessa, Zampano, Vitturini, Paolucci, Di Rocco. All.: Baroni.
Arbitro: Abbattista di Molfetta.
Note – Ammoniti: Maietta (B); Pucino (P).