Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, analizza il momento della squadra in un’intervista rilasciata a Il Giornale: “In un momento difficile si può scendere più in basso o si può risalire. Noi siamo sulla strada giusta. Sono contento anche delle ultime due prestazioni, però disattenzioni come quella contro il Torino non devono più accadere. Troppi gol sono stati presi perchè la squadra era abituata a difendere con 5 uomini e quindi con il nuovo modulo ne mancava sempre uno. Dobbiamo migliorare la tecnica e diventare più cattivi: lo dico anche per Kovačić, a 20 anni quelli bravi sanno essere decisivi”.
Sul mercato: “Cerchiamo giocatori adatti all’Europa. Cassano? No, non ci ho mai parlato. Touré è uno dei giocatori più forti al mondo, potrebbe decidere di venire a giocare in Italia dopo aver girato tanti campionati. É uno di quelli che cambiano faccia alla squadra. L’anno prossimo innestando tre campioni possiamo lottare per lo scudetto”.
Infine sui suoi attaccanti: “Sono stato male tre giorni dopo l’episodio di Osvaldo. É un bravo giocatore e non capisco cosa sia successo, mi spiace davvero. Icardi ha molte qualità ma non bastano: deve lavorare tanto se non vuole perdersi”.