Una domenica amara quella appena trascorsa in casa Inter. Il modo in cui il Biscione si è lasciato incornare dal Toro proprio davanti agli occhi del presidente indonesiano, ha lasciato l’amaro in bocca anche all’ex numero uno della società nerazzurra Massimo Moratti. Quest’ultimo, arrivato intorno all’ora di pranzo in un noto hotel nel centro di Milano, si è subito messo a disposizione di Erick Thohir per discutere del futuro della squadra.
I due hanno parlato di un possibile riaggiornamento del piano finanziario del club (che potrebbe avvenire mediante un’emissione di bond) e ovviamente del mercato. Qualche tempo fa, tramite un’intervista rilasciata a Goal.com, il neo presidente aveva analizzato la situazione attuale dell’Inter definendo non problematica, in tema economico, una mancata qualificazione alle coppe europee da parte della squadra.
Inoltre aveva promosso l’importanza del rispetto del fair play finanziario e della cura rivolta a un mercato mirato: “Stiamo seguendo le regole giuste per costruire una squadra forte, spendiamo quanto ricaviamo e abbiamo un progetto a lungo termine. Avevamo pochi esterni e sono arrivati Podolski e Shaqiri, due giocatori di caratura internazionale. Inoltre puntiamo ad avere una squadra giovane, tenendo grandi promesse come Icardi e Kovačić”.
Ovviamente il progetto passa da obiettivi concreti e se in campionato i nerazzurri sembrano in ritardo per la corsa Champions, alla domanda sull’Europa League Thohir risponde così: “È una competizione molto dura ma vogliamo fare quanta più strada possibile a cominciare dai sedicesimi contro il Celtic, e magari riuscire ad arrivare in fondo; solo successivamente penseremo al futuro”.