Posticipo del lunedì (ore 21) quello tra Napoli e Genoa.
Partita che verrà giocata il lunedì per via dell’impegno di ieri in Coppa Italia per il Napoli. che ha prevalso per 7-6 sull’Udinese dopo i calci di rigore (2-2 nei tempi regolamentari). Ma per i ragazzi di Benítez non c’è tempo per festeggiare dopo la vittoria sofferta, si deve pensare al campionato ed al Genoa.
Genoa che ha rinforzato il reparto offensivo con l’arrivo di Niang, in prestito dal Milan. Rientrano in gruppo anche gli infortunati Mandragora e Lestienne, oltre a Perotti che ha scontato le quattro giornate di squalifica.
I PRECEDENTI – Sono 45 i precedenti totali tra Napoli e Genoa, di cui 21 a favore dei padroni di casa. L’ultima vittoria partenopea risale al 2-0 di stagione 2012/2013, firmato dalle reti di Pandev e Džemaili. La scorsa stagione la contesa finì con il risultato di 1-1 (reti di Higuaín e Calaiò), portando a 15 il totale delle partite concluse con il segno X. Solo 9 i successi del Genoa, che non espugnano il San Paolo dall’1-0 (rete di Janković) di stagione 2008/2009.
LE STATISTICHE – Terzo posto in classifica con 33 punti per il Napoli, che nell’ultimo impegno casalingo è stato battuto per 3-1 dalla capolista Juventus. Dalla loro i partenopei hanno il secondo miglior attacco del campionato (34 reti all’attivo), guidato dalla coppia più prolifica del torneo (Higuaín e Callejón che hanno messo a segno rispettivamente 10 e 9 gol). Ventotto punti ed una posizione di classifica che garantisce (al momento) l’Europa League per il Genoa, che fuori casa non vince da due partite (entrambe sconfitte). Gasperini dovrà trovare una soluzione in attacco per sostituire il cannoniere Matri (7 reti) che è infortunato.
Una partita molto incerta, tra due squadre che lottano fino all’ultimo secondo per portare a casa il risultato. I tifosi del Napoli sperano che l’impegno di Coppa Italia contro l’Udinese non pesi troppo sulle gambe dei giocatori, con i liguri più riposati in vista della sfida. Di sicuro ci si augura sia un grande spettacolo, sia in campo che sugli spalti (visto il gemellaggio tra la tifoseria azzurra e quella del grifone).