Orgoglio Iraq, harakiri Giappone. Finiscono in un turbinio di emozioni i quarti di finale della Coppa d’Asia 2015, che hanno decretato le ultime semifinaliste dopo le qualificazioni di ieri di Australia e Corea del Sud. Escono Iran e Giappone, due tra le favorite per la conquista del titolo.
Iran-Iraq doveva essere il quarto più equilibrato e così è stato. Sono serviti infatti i calci di rigore per decretare la vittoria dell’Iraq, capace nei primi 90′ di recuperare al vantaggio dell’Iran targato Azmoun (24′) con la rete nella ripresa di Yasin (56′). Nei supplementari succede di tutto. Al 93′ l’ Iraq passa con Mahmoud, ma 10′ dopo arriva il pareggio dell’Iran targato Pouraliganji. Il rigore trasformato da Dawood al 116′ sembra chiudere la faccenda a favore dell’Iraq, ma il pareggio all’ultimo minuto di Ghoochannejhad rimanda tutto alla lotteria degli 11 metri. Dal dischetto il match si decide all’ottavo rigore, dopo che nei primi 5 entrambe le formazioni ne avevano segnati 4, sbagliando il primo. Decisivo l’errore dell’iraniano Amiri.
Giappone – Emirati Arabi Uniti sembrava invece il quarto dal risultato già scritto, ma quella che doveva essere una passeggiata per Honda e compagni si è trasformata in un incubo. Tre ore dopo l’inizio di Iraq-Iran, il Giappone capisce che sarà dura già al 7′, quando la rete di Al Hajeri porta in vantaggio gli Emirati Arabi. Il pareggio dei nipponici arriva solo all’81’, quando la rete di Shibasaki rimedia allo svantaggio iniziale. Dopo i tempi supplementari finiti senza altri gol, gli errori delle stelle Honda e Kagawa condannano il Giappone ad una clamorosa eliminazione al sesto rigore.
Questo il riepilogo delle partite di oggi:
Iran 3 – Iraq 3 (9-10 c.d.r) (24′ Azomun Iran, 56′ Yasin Iraq, 93′ Mahmoud Iraq, 103′ Pouraliganji Iran, 116′ (r.) Dawood Iraq, 119′ Ghoochannejhad Iran)
Giappone 1 – Emirati Arabi Uniti 1 (5-6 c.d.r.) (7′ Al Hajeri EA, 81′ Shibasaki G)
Questo il calendario delle semifinali:
Corea del Sud – Iraq (lunedì 26 gennaio h 10,00 Sidney, Stadium Australia)
Australia – Emirati Arabi Uniti (martedì 27 gennaio h 10,00 Newcastle, Energy Australia Stadium)