Si è svolto questa mattina, presso la sede di Firenze, il primo workshop tra la Lega Pro e gli studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore iscritti al Master di II° livello in “Sport e Intervento Psico-Sociale”.
Il Direttore Generale, Renato Cipollini, ha incontrato la delegazione dell’Università milanese, guidata dal Prof. Pierluigi Torresani, dalla Prof. Caterina Gozzoli e dalla Prof. Chiara D’Angelo, per un confronto sul tema del “Sociale” legato al mondo dello sport, con particolare attenzione ai progetti che la Lega Pro da anni porta avanti in sinergia con i propri club.
“Questa tavola rotonda ha permesso di aprire le porte del calcio ai giovani studenti dell’Università Cattolica, che per un giorno hanno potuto vivere dall’interno i meccanismi e il funzionamento di una lega di calcio – ha dichiarato Renato Cipollini – Un focus specifico è stato fatto sulle iniziative in ambito sociale realizzate dalla Lega Pro, che da sempre si batte per un calcio non violento, sviluppando temi che invitano al rispetto delle regole e richiamano a valori come solidarietà, aggregazione e spirito del gioco, inteso come divertimento”.
Si è parlato delle “tappe del cuore” messe in campo negli ospedali pediatrici e che ha ottenuto il patrocinio dell’Autorità Garante per l’Infanzia, delle adozioni a distanza realizzate con il supporto della Caritas, delle collaborazioni con Epfl, CSI e Onlus locali.
Ampio spazio alle attività di Integrity e al progetto Integrity Tour, iniziato nel 2011 e definito da Direttore Integrity UEFA, Graham Peaker, “Un lavoro spettacolare sul fronte della lotta alle frodi sportive: un esempio da seguire anche a livello internazionale, dove la Lega Pro è stata la prima ad aver creato la figura dell’Integrity Officer all’interno di ogni società”.