Al Cile sarebbe forse bastato un pareggio per ipotecare il passaggio del turno, ma così’ non è andata contro una Colombia vogliosa di rivincita dopo la sconfitta maturata nel recupero all’esordio contro l’Uruguay. Cafeteros in vantaggio al 13′ con la rete di Borré che ha messo subito l’incontro in discesa per la squadra di Restrepo. Il Cile è comunque rimasto in partita fino all’intervallo, ma, invece che iniziare la ripresa cercando il pareggio, la Roja è di fatto rimasta negli spogliatoi: nei primi venticinque minuti infatti la Colombia ha quattro nitide occasioni per raddoppiare e vede non assegnarsi un calcio di rigore abbastanza evidente. Al 75′ perà i ragazzi di Tocalli capitolano quando Lucumí prende palla al limite dell’area e con un chirurgico destro a giro mette in ghiaccio il risultato. Eccellente partita quella del giocatore dell’America de Cali, migliore in campo e possibile arma in più per la Colombia nel proseguimento della competizione. A quel punto il Cile è uscito dal campo (se mai ci fosse entrato) rimanendo anche in dieci per l’espulsione di Sebastían Díaz per doppia ammonizione. Poco dopo è arrivato il terzo gol colombiano, realizzato da Otero, bravo a farsi trovare pronto nel mettere in rete da pochi passi un pallone proveniente dalla fascia destra.
Per la Colombia questo risultato è sicuramente una grande iniezione di fiducia dopo il bruciante ko contro l’Uruguay e in vista delle ultime due partite contro Venezuela e Brasile: la squadra di Restrepo può sicuramente centrare la qualificazione giocando come stasera. Il secondo tempo dei cafeteros ha ricordato la formazione capace di portare a casa il titolo nel 2013, mentre quello del Cile ha ricordato più un film dell’orrore. Troppo brutta questa Roja per essere vera, ora Tocalli dovrà riuscire a risollevare i suoi ragazzi preparandoli al meglio alla partita decisiva contro l’Uruguay, che in caso di risultato negativo potrebbe anche sancire l’eliminazione del Cile dal torneo.
Nella seconda partita di questo Girone B, il Brasile fatica ma alla fine riesce ad avere la meglio di un Venezuela capace di reggere per più di settanta minuti agli attacchi della Canarinha. Bisogna dire che le sortite offensive verdeoro sono state prive di pericolosità per buona parte dell’incontro e la svolta della partita è di fatto arrivata al 69′ quando Gallo ha deciso di inserire in campo Kenedy: cinque minuti dopo il talento della Fluminense si è inventato un gol da cineteca, ricevendo palla di tacco da Malcom e scagliando un bolide sotto l’incrocio dei pali da circa venticinque metri. Al 78′ è poi arrivata la rete del ko per la Vinotinto, con Lucas Evangelista che ha servito un preciso assist in area a Gabriel, il quale non ha avuto problemi a realizzare la sua prima rete nel torneo.
La sensazione è che la giornata di riposo arrivi nel momento giusto per un Brasile apparso ancora in fase di rodaggio; la partita conclusiva contro la Colombia ci dirà di più sulle potenzialità della squadra di Gallo nel torneo. Intanto siamo sicuri che la quotazione già alta di Kenedy si impennerà ancora di più dopo questo magnifico gol.
I risultati del Girone B:
Cile-Colombia 0-3 (13′ Borré, 75′ Lucumí, 82′ Otero)
Brasile-Venezuela 2-0 (73′ Kenedy, 78′ Gabriel)
Riposava: Uruguay
Classifica: Uruguay 6, Brasile 6, Colombia 3, Cile 3, Venezuela 0.
Le partite di oggi del Girone A:
Paraguay-Ecuador
Bolivia-Perù
Riposa: Argentina
Classifica: Paraguay 6, Argentina 6, Perù 3, Ecuador 3, Bolivia 0.