Sudamericano Sub-20: Passeggiano Argentina ed Ecuador; Perù-Bolivia, difese da brividi

Terza giornata che si apre con il ‘big’ match tra Argentina e Perù. Argentina in cerca dei 6 punti che significherebbero maggiore sicurezza e fiducia dopo aver perso contro un buon Paraguay; Perù reduce, invece, dalla vittoria contro l’Ecuador per 2-0. I primi 10 minuti scorrono senza particolari brividi da una parte e dall’altra con l’Argentina padrona del gioco e che punge di più e i peruviani di Rivera concentrati più sulla fase difensiva concedendosi di tanto in tanto qualche contropiede. All’11′, però, Correa e compagni iniziano a far vedere calcio vero a partire da un ottimo uno-due con assist di prima per Driussi che non riesce a raggiungere la sfera, un minuto dopo splendida serpentina ancora di Ángel Correa che trova poi l’opposizione di un difensore al momento del diagonale, ma sale progressivamente la pressione albiceleste. È, però, Prieto a decidere il match quando siamo al 23′. Stop di petto del difensore verso il proprio numero uno che inspiegabilmente non raccoglie la palla con le mani ma con i piedi e se la lascia sfuggire oltre la linea di porta. L’Argentina va in vantaggio senza neanche doversela sudare e da lì in poi è una passeggiata grazie a una difesa peruviana sempre più horror. Il 2-0 dopo pochi minuti da calcio piazzato ancora con spizzata di Bernaola a beffare definitivamente lo stesso Prieto. Perù sempre più in bambola e al minuto 33 arriva anche la firma della stella indiscussa albiceleste, Ángel Correa: ancora un passaggio sbagliato in area da un difensore avversario, la palla raccolta dall’ottimo Martinez che aspetta l’attimo giusto e serve sulla destra Ángel che infila in diagonale il povero Prieto. L’Argentina inizia a rallentare i ritmi ormai con i 3 punti in tasca, ma al 41′ c’è ancora spazio per far male e, dopo l’ennesimo disimpegno errato degli avversari, ad approfittarne stavolta è Simeone che, innescato dal movimentatissimo Driussi, raccoglie di destro e piazza di sinistro alle spalle del portiere in uscita.

Fuori Martinez, ancora una volta protagonista di una buonissima partita, dentro Bareiro e poco dopo c’è spazio anche per Suarez al posto di Correa e comincia la ripresa. I correttivi ci sono anche tra gli ospiti con l’ingresso di da Silva e di Gonzales Vigil al posto di uno spento Succar. L’Argentina non ha fretta e lascia campo ai peruviani che pian piano riescono a far vedere qualcosa di buono, prima sfiorano il gol in un paio di occasioni, poi nel giro di 2 minuti accarezzano addirittura il sogno di riaprire i battenti del match con l’uno-due siglato proprio dai nuovi entrati Gonzales Vigil – autore di un bel dribbling a far fuori numero uno e due dell’Argentina in un colpo solo prima di depositare in rete – e da Silva. Solo 4 minuti di illusione, la squadra di Grondona si rimette in moto e con il minimo sforzo la chiude definitivamente con l’ottimo Suarez che confeziona gol e assist per Simeone che firma la sua prima doppietta e a fine gara commenta così: “Sono contento per la doppietta e per essere arrivato a 4 gol, ma sono più contento per la squadra. Abbiamo vinto con merito, scendiamo in campo sempre per cercare il successo. Corre, Driussi e Suarez sono giocatori con molta classe, come anche quelli che sono in panchina”.

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L’Argentina ha da poco finito di passeggiare, favorita dai tanti gravi errori della difesa peruviana e in terra sudamericana va in onda l’altra gara valida per la terza giornata del Girone A tra Ecuador e Bolivia. Match se possibile ancora più disastroso per i boliviani, con i ragazzi di Vizuete che dopo la prima mezz’ora cominciano a dilagare a partire dalla bella doppietta nel finale di primo tempo di Cevallos, bravissimo prima a trovare la coordinazione giusta per colpire e spedire in rete una palla al limite in controbalzo, poi, una volta iniziato lo show horror del portiere boliviano, a centrare lo specchio della porta di pallonetto sull’uscita avventata di Rojas. Il Bolivia non entra più in partita con l’Ecuador che si diverte sempre più tra colpi di tacco e verticalizzazioni improvvise come nell’azione che porta al 3-0 targato Burbano. Nel finale c’è spazio, con il Bolivia ormai crollato, anche per la doppietta di Paralles, con il 4-0 che ha dell’incredibile per l’ingenuità del portiere boliviano che prima serve corto per il compagno sbagliato, poi va troppo molle in uscita e si fa soffiare da sotto al naso la palla da Velez che serve in area il compagno tutto solo. L’Ecuador si fa sotto con i suoi primi 3 punti in classifica, il Bolivia resta a 0, condannato sempre più a un Sub-20 da spettatore.

I risultati del Girone A:

Argentina-Perù 6-2 (23′ (A) Prieto, 26′ (A) Bernaola, 33′ A. Correa, 41′, 89′ Simeone, 78′ Suarez (A); 73′ Gonzales Vigil, 74′ da Silva (P) )
Ecuador-Bolivia 5-0 (34′, 40′ Cevallos, 51′ Burbano, 88′,91′ Paralles)
Riposava: Paraguay

Classifica: Paraguay 6, Argentina 6, Ecuador 3, Perù 3, Bolivia 0.

Le partite di oggi del Girone B:

Cile-Colmbia ore 23.00
Brasile-Venezuela ore 1.10
Riposa: Uruguay

Classifica: Uruguay 6, Cile 3, Brasile 3, Colombia 0. Venezuela 0.