Un copione già visto: l’Udinese spreca sul filo del rasoio quanto costruito nel secondo tempo, in cui è stata capace di ribaltare il risultato sfavorevole. Il rigore al 90′ è figlio di un’ingenuità come troppo spesso se ne sono viste nella squadra di Stramaccioni nei momenti cruciali e che potrebbero risultare determinanti a fine stagione quando si tireranno le somme.
L’Udinese parte improntando la gara in modo diverso: invece di attendere gli avversari come visto nella gran parte degli incontri disputati, li aggredisce cercando di costruire la manovra sugli esterni, specie a destra dove il Cagliari sembra traballare pericolosamente. I sardi si occupano esclusivamente di contenere le sortite offensive e si presenta da Karnezis appena al 20′ con una conclusione sterile di Donsah. Col passare dei minuti i friulani arretrano il loro baricentro e la squadra di Zola trova maggiore spazio, senza riuscire ad impensierire però i difensori bianconeri che controllano facilmente un Longo lasciato troppo solo. Ma è su un buco della retroguardia che il Cagliari sblocca il risultato: al 40′ João Pedro va a segno da posizione centrale su assist di Donsah.
Inizia la seconda frazione e l’Udinese attacca a testa bassa. I friulani trovano il pareggio al 55′ con Allan che conclude da fuori area dopo una discesa prepotente da centrocampo. Non è finita: passa un solo minuto e Théréau di testa firma il sorpasso su un cross splendido di Di Natale. Il Cagliari prova a rialzare la testa ma i bianconeri ora comandano la gara sull’onda dell’entusiasmo e risultano pericolosi in più occasioni. Con il passare dei minuti l’Udinese cerca di gestire le energie e decide di dedicarsi maggiormente alla copertura, di conseguenza i sardi si affacciano più spesso in avanti ma senza troppe idee ed esponendosi alle pericolose ripartenze degli avversari. Ma come già successo in questa stagione, al 90′ l’Udinese si vede fischiare un rigore contro: Heurtaux tocca con il braccio, massima punizione e Avelar pareggia. É l’ultimo episodio della gara, ai friulani non basta una grande reazione per portar a casa i 3 punti.
Il tabellino
Udinese-Cagliari 2-2 (0-1)
Udinese (3-5-1-1): Karnezis 5,5; Heurtaux 5, Danilo 6, Domizzi 5 (45′ Hallberg 6); Piris 6, Fernandes 5,5, Allan 6,5, Kone 4,5, G. Silva 5; Théréau 6; Di Natale 6,5 (87′ Pasquale s.v.). A disp.: Scuffet, Meret, Bubnjić, Faraoni, Jadson, Jaadi, Aguirre. All. Stramaccioni.
Cagliari (4-3-2-1): Brkić 5; Pisano 6 (61′ Sau 5,5), Capuano 6, Rossettini 5,5, Avelar 5,5; Crisetig 6, Donsah 6, Dessena 5,5; João Pedro 5,5 (70′ Farias 5,5), Ekdal 6; Longo 5,5 (78′ Cop s.v.). A disp.: Colombi, Cragno, González, Murru, Benedetti, Conti, Husbauer. All. Zola.
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Marcatori: 40′ João Pedro (C), 55′ Allan (U), 56′ Théréau (U), 90′ rig. Avelar (C)
Note – Ammoniti: Kone (U), Donsah (C), Longo (C), Rossettini (C), Dessena (C)