In sala stampa si presenta uno Stefano Colantuono soddisfatto, al termine di un Milan-Atalanta che ha visto uscire vittoriosi i suoi nerazzurri da San Siro.
Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai giornalisti:
“La differenza con l’anno scorso non esiste, nella stagione scorsa abbiamo finito il girone d’andata a 21 punti, quest’anno a 20. Abbiamo avuto un sacco di infortuni e un po’ di sfortuna, ma siamo pienamente in linea con l’obiettivo che è la salvezza. Il nostro obiettivo è quello, ci dobbiamo salvare, abbiamo cinque squadre dietro, cosa dovremmo fare di più? Non siamo partiti per l’Europa, non confondiamoci. Dobbiamo salvarci e siamo in linea con ciò che ci eravamo prefissati.
Quando vieni a giocare su questi campi se si gioca solo la fase di contenimento alla fine si perde la gara. La nostra filosofia è sempre stata questa, di analogie con la partita tra Milan e Sassuolo non ne vedo molte, ma noi abbiamo meritato di vincere.
Denis e Pinilla possono giocare insieme. Se hanno voglia di sacrificarsi, se danno una mano alla squadra, allora si può giocare sempre con due punte e il trequartista. Io provo sempre, sono di carattere così, e ci è andata bene. Poi nella ripresa abbiamo cambiato qualcosa perché Pinilla non ha molti minuti nelle gambe, ma io dico sempre che dipende tutto dai giocatori e dal loro sacrificio in campo.
Siamo in un buon momento, dobbiamo dare seguito a questo tipo di prestazioni e prendere sempre più fiducia. Non dobbiamo fare analisi ora che siamo a metà percorso, ma la strada è senza dubbio quella giusta. Non dobbiamo esaltarci ora e non dovevamo abbatterci prima, ma siamo in linea con gli obiettivi e ci manca addirittura qualche punto”.