Grecia, Super League, 17/a giornata: l’Olympiakos torna in vetta, PAOK battuto a Tripolis, il Panathinaikos ne fa cinque
Si chiude qua il girone di andata della Super League 2014-2015 e non poteva farlo in un modo più sorprendete: l’Olympiakos, che fin qui aveva seguito il PAOK come un segugio, approfitta dello scivolone dei bianconeri a Tripolis e balza in testa alla classifica, appena in tempo per prendersi il titolo di campione d’inverno. L’esordio di Vítor Pereira sulla panchina biancorossa non poteva essere dei migliori. La squadra del portoghese gioca un calcio bello e dinamico, contro uno Xanthi inguardabile nel primo tempo, arrendevole e bloccato. La difesa tracia è schierata malissimo, quando Mitroglou insacca facilmente di testa la punizione di Domínguez, e non si rifà nemmeno sull’azione del 2-0, quando Bertos cede ad Afellay e i due centrali si perdono Dossevi, che anticipa bene il portiere. Il 3-0 arriva su corner, sempre con Mitrogol, che supera Atahanasiadis in classifica marcatori. Da lì in poi la Regina di Tracia prova a mettere insieme i pezzi e perviene all’inutile gol di Lucero, ben sviluppato in velocità. Se nel derby la colpa dello 0-0 era da attribuirsi a poca freddezza sottoporta, qui Lucescu ha poco da salvare: ci sta perdere con l’Olympiakos, ma non regalando totalmente un tempo.
Altri invece regalano tutta la partita. E’ il caso del PAOK, che esce con le ossa rotte dal Kolokotronis, dove l’Asteras Tripolis gliene fa tre. Gianniotas fa letteralmente impazzire Raţ, che si perde il numero 70 in entrambe le occasioni da gol: prima sul lancio splendido di Mazza, poi sulla progressione velocissima del greco. C’è spazio anche per Sankaré, che insacca su calcio d’angolo. Il passivo avrebbe potuto aprirsi anche prima, dato che Itandje neutralizza al 7′ un rigore a Barrales. Possesso sterile, poche occasioni e distrazioni allucinanti: il PAOK peggiore da inizio campionato. E’ invece uno dei Panathinaikos più effervescenti della stagione, quello che al Leoforos tira cinque schiaffi all’Ergotelis nel solo primo tempo. Il ritorno di Berg dal primo minuto regala di nuovo ai verdi la loro punta di qualità. Lo svedese firma una tripletta, ma ciò che sorprende maggiormente è la sua intesa con Petrić, deviato dal centrattacco a un ruolo di supporto che gli garantisce gli applausi dello stadio. Ottima la prestazione di Klonaridis, che trova il suo secondo centro in campionato, così come impressionante è l’impatto con la titolarità di Chouchoumis. Bravo anche Tavlaridis, che trova subito il primo gol con la nuova maglia. Taousianis fa dimenticare tutto ciò che di buono aveva dato a questo Ergotelis, sempre inguaiato in fondo alla classifica e bisognoso di punti.
Il Panetolikos chiude il girone di andata in piena zona Europa e come difesa meno battuta del campionato. Anche contro il PAS Giannina, i gialloblu giocano una grande gara, piena di qualità e brio. Il primo tempo è a senso unico e solo il palo colpito da Villafáñez e un fantastico Vellidis impediscono ai padroni di casa di portarsi in vantaggio. La truppa di Petrakis esce nella ripresa con un ispirato Korovesis, ma il risultato resta fermo sullo 0-0. Il pareggio ad Agrinio è manna per il PAS, che resta nella metà alta della classifica. Una partita che merita è quella dello Yedi Kule di Heraklion, dove l’OFI vince in rimonta lo scontro salvezza contro il Kerkyra, in rete con la palombella di Kajkut e il gol di Markovski. L’uomo copertina dei bianconeri è Carlos Milhazes, terzino e ala sinistra di spirito offensivo e rigorista della squadra, che vive una giornata da assoluto protagonista grazie alla tripletta realizzata. Ci sarebbero già tutti gli ingredienti per un fine-settimana da urlo, se non fosse che il portoghese aveva appena dichiarato che questa sarebbe stata la sua ultima gara con la maglia bianconera. Il toccante giro di campo tra l’affetto della calda tifoseria cretese dimostra cosa sia l’OFI, al di là dei debiti, delle scadenze della Federazione e dei commenti caustici di alcuni presidenti coi conti a posto.
Finisce 1-1 la gara tra le due rivelazioni del torneo. Il Veria passa in vantaggio praticamente subito, quando Ben Nabouhane ruba palla a Keita e cross per Kaltzas, che appoggia in rete al volo il suo ottavo gol stagonale. Il Kalloni pareggia poco dopo con Juanma, che insacca di testa su calcio d’angolo, facendo portare a casa un punto alla sua squadra, dominata per larghi tratti dalla Regina del Nord. Stesso risultato per Panthrakikos–Atromitos: aprono le marcature i traci col rigore di Igor, che scatena le proteste di Gorbunov per aver interrotto più volte la rincorsa, mentre la truppa di Peristeri perviene al pareggio con Papazoglou, dopo una ribattuta di Athanasiadis. Il delicato scontro salvezza tra Platanias e Panionios si conclude invece con un netto successo dei cretesi, nonostante i due pali centrati dagli avversari, in una gara accesa e combattuta. La doppietta di Milunović è impreziosita dagli assist (una fantastica apertura di esterno a mezz’aria di David Torres e una dirompente azione personale di Tetteh, nonostante un presunto fallo in apertura di azione di Aguilera su Korbos), mentre il 3-0 di Torres mostra tutti i numeri della punta spagnola, che elude il marcatore, anticipa il portiere e insacca il cross di Dimitris.
sabato 10/1
Veria – Kalloni: 1-1 (8′ Kaltzas (V), 16′ Juanma (K))
Platanias – Panionios: 3-0 (55′ e 70′ Milunović, 84′ Torres)
Asteras Tripolis – PAOK Salonicco: 3-0 (9′ e 45′ Gianniotas, 30′ Sankaré)
domenica 11/1
Panetolikos – PAS Giannina: 0-0
Panathinaikos – Ergotelis: 5-0 (8′ Klonaridis, 12′, 15′ e 42′ Berg, 23′ Tavlaridis)
Niki Volos – Levadiakos: 0-3 a tavolino
Panthrakikos – Atromitos: 1-1 (42′ rig. Igor (P), 58′ Papazoglou (A))
OFI – Kerkyra: 3-2 (27′, rig. 68′ e rig. 82′ Milhazes (O), 38′ Kajkut (K), 49′ Markovski (K))
Skoda Xanthi – Olympiakos Pireo: 1-3 (19′ e 53′ Mitroglou (O), 30′ Dossevi (O), 82′ Lucero (X))
Classifica Super League
Olympiakos 39 – PAOK 37 – Panathinaikos 33 – Asteras Tripolis 31 – Panetolikos 28 – Veria 26 – PAS Giannina, Atromitos e Xanthi 25 – Kalloni 23 – Platanias e Kerkyra 21 – OFI 20 – Levadiakos 18 – Panionios 15 – Panthrakikos 14 – Ergotelis 11 – Niki Volos 7
Classifica cannonieri
10 – Kostas Mitroglou (Olympiakos)
9 – Stefanos Athanasiadis (PAOK)
8 – Nikos Kaltzas (Veria)
7 – Apostolos Giannou (Panionios), Nikos Karelis (Panathinaikos) e Facundo Pereyra (PAOK)
6 – Dimitris Kolovos (Panionios), Jeronimo Barrales (Asteras), Alejandro Domínguez (Olympiakos), Robert Mak (PAOK) e Cleyton (Xanthi)