Totti immenso: trascina la Roma al 2-2 in un derby che sembrava perso

Due squadre stupende, costruite con intelligenza e acume, spinte dal proprio pubblico: quando il calcio italiano si rimbocca le maniche è ancora capace di stupire. Il derby della capitale inizia con la Roma molto alta e aggressiva, padrona del campo: Lazio, invece, trasformata da Pioli in un 4-4-2 offensivo. Anderson lancia Candreva sfruttando l’errore di Astori, palla sul destro e tiro a giro leggermente largo: la prima occasione della partita è dei biancocelesti. Contropiede della Lazio, pilota palla Felipe Anderson dalla trequarti fino all’area di rigore, Astori stringe e lascia libero un corridoio nel quale s’inserisce Mauri… rete! Il derby si sblocca con la volée del capitano pescato dal brasiliano con un delizioso pallonetto sopra la testa di De Rossi. La Roma sta perdendo ogni contrasto, prende palla Anderson, alza la testa, vede un pertugio da fuori area… rete! 2-0 della Lazio dopo 29’, giallorossi imbambolati.

Garcia prova a dare la scossa col cambio modulo, 4-2-3-1 con Ljajić, Pjanić e Iturbe dietro Totti unica punta, De Rossi e Strootman in mediana. È proprio dal piede dell’olandese che nasce l’assist che smarca Totti, Radu non sale per fare fuorigioco… rete! La Roma accorcia le distanze col decimo gol del capitano nei derby, mai nessuno come Totti. Certamente un’altra Roma e un’altra partita, Iturbe calcia dai 25 metri chiamando Marchetti a un grande intervento. La Lazio reagisce al 59’ quando Mauri centra il palo a seguito del cross di Basta; la Roma non molla, traversone di Holebas sul secondo palo, arriva Totti al volo… rete! 2-2, esecuzione mirabile di Totti che sale a undici gol personali contro la Lazio. Maicon sbaglia un’apertura e concede contropiede ai biancocelesti, Candreva trova Klose, si gira ma De Sanctis si supera con un’intervento di puro riflesso. Era l’ultimo episodio del match: finisce 2-2 un meraviglioso derby di Roma.

ROMA-LAZIO 2-2 (0-2)

Roma (4-3-3): De Sanctis 6.5; Maicon 4.5, Manolas 6, Astori 5.5, Holebas 6.5; Pjanić 6.5, De Rossi 6, Nainggolan 5 (45′ Strootman 6); Florenzi 5 (45′ Ljajić 5), Totti 8, Iturbe 6.5 (81′ Destro sv). A disp.: Skorupski, Borriello, Cole, Emanuelson, Paredes, Somma, Torosidis, Verde, Yanga-Mbiwa. All.: Garcia 6.
Lazio (4-3-3): Marchetti 6; Basta 6.5, de Vrij 6.5 (76′ Cavanda 6), Cana 5.5, Radu 5; Parolo 6, Biglia 5.5, Mauri 7.5; Candreva 5.5, Đorđević 5 (65′ Klose 5), Anderson 7 (65′ Onazi 5.5). A disp.: Berisha, Strakosha, Cataldi, Keita, Konko, Ledesma, Novaretti, Pereirinha. All.: Pioli 6.
Arbitro: Orsato di Schio.
Marcatori: 25′ Mauri (Laz), 29′ Anderson (Laz), 48′ Totti (Rom), 64′ Totti (Rom).
Note – Ammoniti: Iturbe, Nainggolan, Pjanić, De Rossi (Rom); Anderson, Cana, Mauri, Marchetti (Laz).

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Alessandro Legnazzi