Napoli-Juventus è il posticipo della 16a giornata. Padroni di casa in cerca di punti per raggiungere il terzo posto, bianconeri chiamati a rispondere al pareggio della Roma nel derby. Se l’aggiudicano gli ospiti, che cinicamente portano a casa il bottino pieno e si laureano “campioni d’inverno”.
Il tema tattico è chiaro fin dall’inizio: la Juventus cerca di fare la partita, il Napoli prova ad aspettare il momento giusto per innescare i suoi contropiedi fulminanti. Ed è proprio da una ripartenza che nasce la prima azione pericolosa dei partenopei (17′), con de Guzmán che manda clamorosamente alle stelle da posizione favorevole. Ma è la Juve che, alla prima vera occasione, si porta in vantaggio: lo fa al 28′ grazie a una splendida girata al volo di Pogba, che riesce a trovare la parabola perfetta che si insacca alle spalle di Rafael Cabral. La partita è intensa, ma le occasioni latitano: solo al 42′ si rivede un’azione pericolosa, con Cáceres che impegna il numero uno di casa.
La ripresa parte con il Napoli alla ricerca del pareggio, ma la conclusione di Callejón viene rimpallata da una scivolata di Chiellini; la Juventus risponde con un colpo di testa fuori (su azione d’angolo) dello stesso difensore della Nazionale. Al 63′ il Napoli impatta la gara: corner del neoentrato Mertens, sul quale si avventa Britos che non lascia scampo a Buffon. La Juve, però, torna quasi subito in vantaggio, grazie a Cáceres che approfitta al meglio di una punizione tagliente dello specialista Pirlo. Allegri sceglie allora un atteggiamento più prudente, con l’inserimento di Lichtsteiner al posto di Pogba, per contrastare al meglio la spinta offensiva di Mertens e Gabbiadini. Il Napoli ci prova fino alla fine e l’occasione più ghiotta arriva al 93′ con Higuaín ma la palla sfila a lato; i bianconeri la chiudono definitivamente due minuti più tardi, con Vidal che con una staffilata di sinistro conclude a rete da fuori area su azione di contropiede.
NAPOLI-JUVENTUS 1-3 (0-1)
Napoli (4-2-3-1): Rafael Cabral 6; Maggio 6, Albiol 6, Koulibaly 6.5, Britos 6.5; Gargano 6 (82′ Duván Zapata sv), David López 6.5; Callejón 6 (72′ Gabbiadini 6), Hamšík 5.5 (60′ Mertens 7), de Guzmán 5.5; Higuaín 6. A disp.: Andújar, Colombo, Henrique, Strinić, Mesto, Inler, Radošević, Jorginho. All.: Rafael Benítez 5.5.
Juventus (4-3-1-2): Buffon 6; Cáceres 7 (79′ Ogbonna sv), Bonucci 6.5, Chiellini 6.5, Evra 6.5; Pogba 7 (70′ Lichtsteiner 6), Pirlo 6, Marchisio 6; Vidal 6; Llorente 5.5 (75′ Morata sv), Tévez 5.5. A disp.: Storari, Rubinho, Pepe, Padoin, Vitale, Pereyra, Mattiello, Coman, Giovinco. All.: Massimiliano Allegri 6.5.
Arbitro: Tagliavento di Terni.
Marcatori: 28′ Pogba (J), 63′ Britos (N), 69′ Cáceres (J), 90’+5 Vidal (J)
Note – Ammoniti: Tévez (J), Cáceres (J), Britos (N), de Guzmán (N), Albiol (N), Duván Zapata (N)