João Pedro e Donsah regalano la prima gioia a Zola: Cesena battuto 2-1
Buona la prima in casa per Gianfranco Zola, che nonostante l’emergenza infortuni, trova tre punti preziosissimi e meritati, i primi fra le mura amiche per i sardi, contro un Cesena spento e a lunghi tratti inoffensivo. Decidono nel primo tempo João Pedro, bravo a ribadire in gol dopo che Leali gli aveva detto no dal dischetto, e Donsah.
JOAO PEDRO-DONSAH E IL CAGLIARI VA – Cesena aggressivo già dalle prime battute, Cagliari che sbaglia qualche disimpegno in fase di impostazione. Ma sono i sardi a trovare la prima occasione al 7′: Balzano si libera in area, prova l’assistenza per Longo, ma Leali capisce tutto e blocca in presa bassa. Due minuti dopo Ekdal parte palla al piede, entra in area dalla sinistra e si fa atterrare. Per Rizzoli non ci sono dubbi, dal dischetto João Pedro si fa ipnotizzare da Leali, ma è il più lesto di tutti a ribadire in rete. Pochi minuti dopo, il Cesena, con una gran punizione di Cascione, sfiora il pari, ma Brkić vola a deviare. Il Cagliari si fa preferire per intensità e grinta, specialmente in mezzo al campo, dove spicca il giovane ghanese Donsah. Proprio da un’azione avviata dall’ex Verona e proseguita da João Pedro nasce il raddoppio: gran triangolazione fra i due, con Donsah che riceve dal brasiliano in area e incrocia di destro per il 2-0. In pieno recupero, prima il Cagliari è vicino alla terza rete, ma Dessena è anticipato sulla linea da Magnússon, poi il Cesena ha l’occasione di accorciare, ma Cascione da pochi passi spara alto.
BRIENZA PREDICA NEL DESERTO – La ripresa si apre con un’occasionissima per Brienza, che si libera alla grande di Capuano in area, ma conclude di poco alto. Il Cagliari sembra soffrire gli ospiti, che si rendono pericolosi soprattutto con un ispirato Brienza, che anche al 65′ sfiora il secondo palo con un bel sinistro dal limite. Le squadre si allungano e anche il Cagliari ha l’occasione per chiuderla: Donsah si invola sulla sinistra, mette in mezzo per Longo, ma l’ex Inter tenta un tacco difficile e l’azione sfuma. Ancora Longo dopo qualche minuto si libera al limite dell’area, ma spara alto. Zola inserisce Caio Rangel al posto di João Pedro e il giovane brasiliano a destra, assieme a Donsah sul lato opposto, mettono apprensione alla difesa ospite. Di Carlo prova a gettare nella mischia anche Carbonero e proprio il colombiano serve al solito Brienza la palla per il gol della bandiera. La squadra di Zola soffre negli ultimi minuti, ma trova la prima sofferta vittoria in casa.
Per i rossoblù, dopo gli innesti dal mercato, arrivano anche tre punti fondamentali per la corsa salvezza; mentre per il Cesena l’ennesima sconfitta ed è sempre più crisi.
Il tabellino:
CAGLIARI-CESENA 2-1 (2-0)
Cagliari (4-4-2): Brkić 6,5; Balzano 6 (59′ Pisano 6), Capuano 6, Rossettini 6, Avelar 6; Dessena 6, Crisetig 6,5, Donsah 7, Ekdal 7,5; Longo 6,5, João Pedro 7 (67′ Caio Rangel 6,5). A disp.: Colombi, Carboni, González, Murru, Ceppitelli, Benedetti, Barella, Capello, Sau. All.: Zola 7.
Cesena (3-5-2): Leali 6,5; Volta 5,5, Capelli 5, Magnússon 6; Defrel 5,5, Giorgi 6 (80′ Carbonero sv), Cascione 5,5, Valzania 5,5 (73′ Cazzola 6), Mazzotta 5; Brienza 7; Rodríguez 5 (62′ Djurić 5,5). A disp.: Agliardi, Bressan, Nica, Krajnc, Perico, De Feudis, Pulzetti, Zé Eduardo, Succi. All.: Di Carlo 5,5.
Arbitro: Nicola Rizzoli di Bologna.
Marcatori: 11′ Joao Pedro (C), 27′ Donsah (Ca), 89′ Brienza (Ce).
Note – Ammoniti: Giorgi (Ce), Rossettini (Ca), Valzania (Ce), Volta (Ce).