Dopo essere stato additato a lungo come il celebre “Mister X” inseguito dal Milan nella sessione estiva del calciomercato del 2011, il nome di Axel Witsel torna in auge nei sogni dei dirigenti rossoneri. Il centrocampista belga classe 1989 sarebbe il profilo adatto alla squadra allenata di Inzaghi, che al momento necessita clamorosamente di qualità nella zona nevralgica del campo. Lo scoglio rimane sempre lo stesso, ossia il proibitivo costo dell’operazione: Witsel è stato pagato dallo Zenit ben 40 milioni e i russi non intendono svenderlo a prezzo di saldo. L’offerta dei rossoneri (3 milioni per il prestito con obbligo di riscatto fissato a 17 milioni) è stata però respinta dalla squadra di San Pietroburgo. E pensare che, 3 anni e mezzo fa, Galliani e Braida fallirono l’assalto a Witsel che venne acquistato dal Benfica per soli 13 milioni.